Tema di questo terzo appuntamento della rubrica #crescogiocoimparosono le nuvole.
Ho creato dei materiali per avvicinarli a questo argomento anche attraverso l’osservazione della natura.
Per prima cosa ho realizzato un libretto per scoprire tante curiosità sulle nuvole.
Lo sapevate che le nuvole cambiano colore in base al freddo e l’umidità? Che in base all’altezza hanno forme e nomi diversi?
Questo libricino vi introdurrà nel magico mondo delle nuvole, scoprendo anche il loro nome.
Ho creato inoltre una scheda in cui si può vedere attraverso una sequenza di immagini come nasce una nuvola.
Infine ho creato una divertente attività di osservazione che aiuta i bambini a riconoscere le nuvole che vedono in cielo: un acchiappa-nuvole!
Costruirlo è semplice. Per prima cosa stampate il file che trovate qui sotto. Ritagliate la sagoma seguendo il perimetro e ritagliate anche il foro interno.
Incollate il tutto su di un cartoncino rigido, avendo cura di lasciare il buco centrale aperto.
Incollate sul retro del foglio un bastoncino di legno, che fungerà da manico. Io usato del nastro adesivo.
Il vostro“Acchiappa-nuvole” è pronto all’uso.
Ora non dovete fare altro che guardare il cielo e fare in modo di centrare una nuvola esattamente nel foro del vostro “Acchiappa-nuvole”. Utilizzando le immagini che trovate sui lati, sarà facile per voi riconoscere di che tipo di nuvola si tratta.
Tema di questo secondo appuntamento della rubrica #crescogiocoimparoè la neve.
Ho creato dei materiali per avvicinare i bambini a questo elemento così bello ed affascinante.
Per prima cosa ho realizzato un libretto per scoprire tante curiosità sulla neve.
Lo sapevate che i fiocchi di neve non sono pioggia congelata? E che in base alla temperatura dell’aria possono assumere forme diverse? Volete scoprire quali? Questo libricino vi introdurrà nel magico mondo dei fiocchi di neve.
Oltre al libretto ho creato due schede. Nella prima si potrà annotare, partendo dalla propria l’esperienza, come è fatto un fiocco di neve.
Nella nella seconda si potrà vedere attraverso una sequenza di immagini la vita di un fiocco di neve
Infine ho creato una divertente attività per rendersi conto come ogni fiocco di neve sia diverso dall’altro.
Su delle carte troverete dei fiocchi di neve giganti, uno diverso dall’altro. In altre carte vi sono invece dei fiocchi minuscoli, poco riconoscibili ad occhio nudo. Utilizzando una lente di ingrandimento i bambini potranno scoprire che i fiocchi piccolissimi in realtà sono altro che gli stessi fiocchi riportati in formato gigante. Si potranno così divertire ad abbinare i fiocchi piccoli a quelli grandi, osservando attentamente le piccole differenze tra uno e l’altro.
Questo venerdì vi propongo 10 favolosi libri sulla natura per avvicinare i bambini alle sue bellezze, ai suoi misteri e riflettere insieme a loro sull’importanza di proteggerla e rispettarla.
I libri sono pensati per bambini dai 4 ai 10 anni.
Le noci sono vive? Quale domanda ti piacerebbe fare a un animale? Gli alberi si innamorano? L’inverno come fa a sapere quando deve arrivare? Le piante hanno diritti? La natura ha la stessa importanza per tutte le persone? Con oltre sessanta domande, Antje Damm ci aiuta a riflettere sulla molteplicità della natura e su ciò che significa per noi.
“La grande quercia” si erge al centro di una radura nel bosco, ha trecento anni, e da sempre offre riparo a uccelli e animali. In compagnia del vecchissimo albero dal tronco ruvido, Benjamin, Anna e Robin vivono esperienze e avventure indimenticabili. Un racconto nel ritmo delle stagioni, un libro senza tempo.
Ortica, la bambina che abita in questo libro, è una specie di spirito della Natura, capace di parlare con piante, animali, acque, terre, fenomeni meteorologici. Sarà lei ad accompagnarti in una passeggiata attraverso il tempo delle stagioni e lo spazio dei boschi, delle montagne, dei campi, popolati da forme viventi che animano ogni cosa. Fiori, alberi, cespugli, bacche, foglie, mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, insetti, grandine, neve, sole, pioggia, ghiaccio: Ortica nomina ogni cosa perché la conosce, e si muove con destrezza nella Natura che è la casa di tutti, anche sua. Insieme a lei potrai imparare a usare nuove parole e a muoverti come gli animali e le piante.
Gli alberi hanno tantissime storie da raccontare. Ci ricordano la protesta della ragazza rimasta per 738 giorni su una sequoia per salvarla dai denti delle motoseghe, sono protagonisti dell’incantevole caduta dei petali di ciliegio durante la celebrazione giapponese dell’Hanami, si lasciano esplorare in Guyana su uno speciale laboratorio aereo, proteggono e curano in Africa chi si rifugia nel tronco dell’immenso baobab… Da millenni, gli alberi crescono sulle montagne, nei campi, sulle roteo nel bel mezzo del deserto. Gli uomini li venerano, li piantano, li abbattono o attribuiscono loro poteri soprannaturali. Queste storie rispecchiano la relazione che da sempre ci lega a loro e ci mettono in guardia sulla necessità di prendercene cura. Perché il nostro futuro dipende anche dalla loro salvaguardia!
Possono essere alti come il Big Ben, con tronchi grandi come una casa e foglie ampie come una tettoia, oppure così piccoli da poterli appoggiare su un tavolino. Alcuni sono vecchi più di mille anni. in certi paesi sono considerati sacri, in altri gli uomini vi costruiscono le proprie case. esistono intere foreste nelle quali è quasi impossibile penetrare, abitate da popoli che non conoscono la civiltà. Ci sono anche boschi incantati, leggendari, in cui vivono creature fantastiche. Tutto questo è il meraviglioso, misterioso regno degli alberi.
“Avete mai trascorso un fine settimana immersi nel verde? Tra gli alberi, gli animali, i colori e i suoni che solo la nostra Terra sa regalarci? Io e la mia famiglia abbiamo avuto la fortuna di vivere questa stratopica avventura alla scoperta della Riserva Naturale di Bianca Conchiglia e abbiamo imparato che il primo passo per proteggere la natura è conoscerla!” Piccoli libri per parlare di grandi valori come il rispetto della Terra: perché leggere aiuta a diventare grandi e a scoprire il mondo.
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CURIOSA NATURA di Florence Guiraud, L’Ippocampo Ragazzi, 2017
Età consigliata: 8 anni
Conoscete l’uccello lira, l’ibis crestato, l’insetto-foglia gigante, la cimice rossa del cavolo, il polpo ad anelli blu? La natura ci offre tante bellezze! Che esibiscano i lunghi becchi ricurvi, svelino le piume multicolori o distendano le antenne articolate, gli animali che ci circondano sono una continua fonte di meraviglia e d’incanto. Attraverso una serie di splendidi disegni e incisioni, “Curiosa natura” invita il giovane lettore a scoprire le stupefacenti, rare e bizzarre invenzioni di cui ha dotato uccelli, insetti, pesci …. Un’affascinante wunderkammer per naturalisti in erba.
La natura ci offre infiniti tesori che con un pizzico di creatività possiamo trasformare in bellissimi oggetti, per noi o da regalare: erbe e frutti sono ingredienti speciali per oli, succhi e inchiostri colorati; ciottoli, bacche e cortecce danno vita a sculture e disegni unici e irripetibili; fiori e petali decorano e profumano una saponetta, ma diventano anche un portalume o una ghirlanda… Tanti progetti e idee adatti a grandi e bambini, per liberare la fantasia in modo originale e divertente.
Come mai gli australiani hanno dedicato una statua a una palla di cacca? Avete mai sentito parlare delle rane d’oro? E delle capre-ragno? La natura ha mille storie da raccontare, tante quanti sono i fili invisibili che collegano tra loro gli esseri viventi. Storie incredibili e divertenti che vi faranno scoprire tutti i “pasticci” combinati dagli uomini per non aver rispettato il delicato equilibrio degli ecosistemi. Tra esperimenti e fatti bizzarri, un’introduzione all’ecologia per tutti gli appassionati di scienza e gli amanti della natura!
Quante domande nascono osservando la natura! Anche se viviamo in città, là fuori c’è sempre la natura: alberi e fiori, nuvole e stelle, rocce e sabbia, uccelli, rettili e mammiferi… Se sarai attento e saprai osservare, la natura ti stupirà con la sua bellezza. Questo libro è fatto apposta per suscitare curiosità verso la flora, la fauna e tutte le meraviglie della natura che possono essere osservate in Italia e nel resto d’Europa. Le attività proposte e le illustrazioni, ricche di dettagli poetici e intriganti, sono un invito a uscire di casa e andare alla scoperta del mondo fantastico che aspetta… là fuori.
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Vi auguro un buon weekend, buone letture e aspetto i vostri suggerimenti.
Le nostre vacanze (e non solo) sono sempre all’insegna dell’esplorazione della natura: avendo la casa circondata da boschi è facile per noi uscire in cerca di avventure.
L’anno scorso avevo creato con un cartone una valigetta tutta riciclosa che potesse contenere il kit completo dell’esploratore.
Il Kit comprendeva:
una lente di ingrandimento
un binocolo
un orologio
una bussola
una lampada tascabile
un metro
un bicchiere richiudibile
una pinzetta e un filtro del tè per raccogliere campioni
un set di colori (quelli per scegliere le tonalità di pittura)
Quest’anno ho voluto aggiungere a questo kit, ormai collaudato, anche un nuovo elemento che rendesse le nostre esplorazioni ancora piu’ divertenti.
Ho creato due fogli pieni di immagini di animali e piante che si possono trovare nei boschi o comunque in campagna. L’attività non è altro che una semplice caccia la tesoro. Cosa riusciremo a scovare durante le nostre esplorazioni?
Se anche voi volete giocare insieme a noi, qui trovate la nostra caccia al tesoro!
La nostra homeschooling di italiano è iniziata da qualche giorno. PF avrebbe voluto proseguire con le avventure di Marco e Loi nello spazio, ma io mi ero decisamente stufata sia dei personaggi che della storia che abbiamo portato avanti per tutto l’anno scorso. Quando mi stufo perdo purtroppo sia l’entusiasmo che l’ispirazione, cosi’ ho deciso di cambiare tema.
Dato che PF da grande vorrebbe diventare (tra le altre cose) uno scienziato di Technorama, ho deciso di prendere due piccioni con una fava e unire le lezioni di italiano con quelle di scienze, storia e geografia e anche un po’ di matematica che non fa mai male!
I nostri due nuovi amici Leo e Pros dopo essersi presentati hanno deciso di coinvolgere PF alla scoperta della terra, iniziando proprio dalla sua formazione, argomento per altro che stanno trattando anche a scuola.
Oltre ad utilizzare delle schede che spiegavano i vari strati che compongono la terra, per rendere piu’ interattiva la lezione, ho creato un piccolo globo terrestre con la plastilina usando questo come modello.
Dopo aver fatto un breve dettato su questo argomento e studiato le schede, PF ha potuto allegramente affettare la “sua” terra e constatare come effettivamente gli strati si susseguono l’un l’altro.
Il povero globo terrestre è poi stato ulteriormente sezionato e ricomposto per f essere infine riassemblato ed utilizzato come palla da bowling.
La nostra prima lezione di scienze ha avuto quindi un discreto successo. Se anche voi morite dal desiderio di affettare globi terrestri, non vi serve altro che plastilina (o piu’ in generale dido’) giallo, arancione, rosso, blu e verde. Naturalmente i vari continenti sono solo abbozzati, ma fanno egregiamente il loro lavoro.
Qualcuno cantava “Messico e nuvole”, ma avrebbe fatto meglio a cantare “Zurigo e nuvole” perchè qui le nuvole non ci abbandonano mai. Che siano cariche di neve o di acqua poco importa: loro ci sono sempre!
Questa settimana poi il meteo ci da’ poche speranze di vedere il sole. E allora? Disperiamo? Noooo, non sia mai! Piuttosto troviamo giochi adatti!
Cerca che ti ricerca, ecco che in rete mi imbatto in questa bella idea per giocare con le nuvole.
Cosi’ nasce il nostro “acchiappa-nuvole” ideale per il bello e il cattivo tempo! Un gioco simpatico, perfetto anche durante i viaggi!
Cospargete il cartoncino di colla e appoggiate il bastoncino di legno in modo che ne esca un pezzo che fungerà da manico. A questo punto appoggiate sopra al cartoncino il foglio con le immagini delle nuvole. Fate aderire bene e lasciate asciugare qualche minuto. Ritagliate un pezzo di carta adesiva trasparente e ricoprite tutta la superficie del vostro “Acchiappa-nuvole”.
Il gioco è pronto all’uso! Non mi resta che augurarvi buon divertimento!
Dal cielo tutti gli Angeli videro i campi brulli senza fronde né fiori e lessero nel cuore dei fanciulli che amano le cose bianche. Scossero le ali stanche di volare e allora discese lieve lieve la fiorita neve.
Umberto Saba
E’ inverno, nevica e fa freddo! Normale direi… soprattutto alle nostre latitudini, dove una bella nevicata al giorno è la norma.
Per cui cosa c’è di meglio se non delle attività da fare all’aperto godendosi un po’ di neve?
L’altro giorno PF è tornato da scuola con un lavoretto simpatico che avevano fatto in classe il giorno prima: la boccia di ghiaccio.
Ve lo ripropongo perchè a noi è talmente piaciuto che lo abbiamo subito rifatto.
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