Leggere le figure: i paladini dei pastelli

Siete pronti a tuffarvi in un libro che accende la fantasia e trasforma i pastelli in piccoli eroi?
Oggi vi parlo di un albo illustrato che può diventare un vero alleato creativo in classe o a casa:
“I Paladini dei Pastelli” di Marianna Balducci, edito da Mondadori Ragazzi, nella collana #LeggereLeFigure.

Non è una semplice storia illustrata: è un’avventura fatta di colori, emozioni e immaginazione, dove ogni pastello ha la sua personalità e un compito ben preciso difendere tutti i disegni, belli o brutti che siano!

Fin dalle prime pagine (anzi, dai risguardi), il libro ci regala una galleria vivace di colori.

L’attività: Domino & Memory dei Colori Pazzerelli

Per rendere questa lettura ancora più coinvolgente, ho ideato un’attività collegata perfetta per laboratori, classi o momenti di gioco educativo: un Domino / Memory dei Colori Pazzerelli, ispirato ai risguardi dell’albo, in cui si trova una tavolozza di colori con il proprio nome.

Nelle tessere del domino/memory troverete in ognuna un colore con un nome “pazzerello”, stravagante e suggestivo, che ne esprime un’identità, un’emozione, un’idea. Un bellissimo spunto per affrontare con i bambini il tema della diversità e dell’unicità attraverso il linguaggio visivo.

Avrete quindi
💚 il Verde Coccodrillo,
❤️ il Rosso Diavoletto,
⚪ ilGrigio Armatura,
🖤 il Nero Pneumatico,
…e molti altri ancora!

 Le carte sono tutte in bianco e nero, e saranno proprio i bambini, armati di pastelli veri, a colorarle, seguendo il nome buffo del colore. In più, alcune tessere sono vuote, pronte per essere personalizzate con colori inventati e nomi creativi.

Un’attività utile, che:

  • stimola la memoria visiva
  • rafforza l’attenzione ai dettagli
  • sviluppa linguaggio descrittivo e creativo
  • promuove la personalizzazione e il rispetto della diversità

E, soprattutto, regala risate, confronto e tanta libertà di espressione!

Perché proporre questo libro e questa attività?

  • Perché I Paladini dei Pastelli parla il linguaggio dei bambini: quello dei colori, delle immagini, delle emozioni.
  • Perché l’attività associata trasforma la lettura in esperienza attiva.
  • Perché, alla fine, ogni bambino scopre che anche il suo “colore pazzerello” ha valore e dignità. Esattamente come ogni disegno, ogni pensiero, ogni idea.

*******************

TROVATE IL DOMINI/MEMORY DA STAMPARE QUI

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Coding senza fili: le piastrelle logiche

Il coding unplugged, ovvero il coding senza l’uso di dispositivi digitali, è una risorsa didattica preziosa, accessibile e creativa. In questa nuova rubrica vi voglio proporre attività che stimolino il pensiero computazionale in modo concreto e divertente, adatte anche ai più piccoli.

Iniziamo con un’attività semplice e coinvolgente: le Piastrelle Logiche.

Questa proposta nasce per:

  • Sviluppare il pensiero logico e computazionale, stimolando il ragionamento passo dopo passo.
  • Favorire l’attenzione e la concentrazione, fondamentali per risolvere problemi strutturati.
  • Allenare la motricità fine e la coordinazione occhio-mano, attraverso la manipolazione delle tessere.
  • Promuovere la collaborazione e il confronto tra pari, grazie all’attività in piccoli gruppi.
  • Preparare alle competenze digitali del futuro, con un approccio ludico ma altamente formativo.

Le Piastrelle Logiche sono una perfetta attività da proporre ai bimbi perché richiedono:

  • Analisi e riconoscimento di schemi (forme, colori, orientamenti ricorrenti)
  • Creazione e verifica di ipotesi: cosa succede se inserisco questa tessera qui?
  • Debugging: se qualcosa non torna, bisogna trovare l’errore e correggerlo, proprio come nel codice!
  • Rispetto di regole logiche e sequenze condizionali, come nei linguaggi di programmazione

Il kit è composto da

  • Reticoli vuoti o parzialmente compilati
  • Tessere/piastrine con forme, colori e simboli orientati in varie direzioni

Attività passo dopo passo:

  1. Osservazione iniziale: i bambini studiano il reticolo e la piastrella già inserita.
  2. Completamento logico: devono inserire nuove tessere affinché i pattern combacino tra loro.
  3. Verifica: una volta completato, i bambini controllano se tutte le connessioni sono corrette.
  4. Condivisione: si può riflettere insieme su strategie, errori e soluzioni alternative.

L’attività può essere proposta individualmente, in coppia o a piccoli gruppi, promuovendo collaborazione e confronto.

✏️✨✏️✨✏️✨✏️✏️✨✏️✨✏️✨✏️✏️✨✏️✨✏️✨✏️

TROVI IL KIT DA STAMPARE QUI

✏️✨✏️✨✏️✨✏️✏️✨✏️✨✏️✨✏️✏️✨✏️✨✏️✨✏️

Altre idee prese in rete:

✏️✨✏️✨✏️✨✏️✏️✨✏️✨✏️✨✏️✏️✨✏️✨✏️✨✏️

TI POTREBBERO PIACERE ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Il “Chi cerca, trova” per giocare con le parole

Uno dei modi più efficaci per avvicinare i bambini al testo scritto è proporre attività che stimolino il loro interesse e la loro partecipazione attiva. Oggi ti presento un’attività semplice, divertente e sorprendentemente ricca di benefici: il “Chi cerca, trova” di parole e immagini.

Questa attività è pensata per:

  • Esercitare la lettura strumentale, migliorando la fluidità e la decodifica delle parole.
  • Arricchire il vocabolario, grazie al contatto diretto con nuovi termini e oggetti.
  • Allenare l’attenzione visiva e la concentrazione, attraverso la ricerca mirata degli elementi indicati.
  • Stimolare la memoria sia visiva che verbale.
  • Favorire la motricità fine, attraverso l’azione del segnare, cerchiare o contare gli oggetti trovati.
  • Promuovere il divertimento come leva per l’apprendimento.

Le schede-gioco sono suddivise in due sezioni:
➤ A sinistra: elenco di parole da leggere
➤ A destra: collage di immagini tra cui cercare gli oggetti corrispondenti

Come si gioca:

  1. I bambini leggono le parole indicate nella colonna sinistra.
  2. Cercano, tra le immagini nella parte destra, quelle che corrispondono alle parole lette.
  3. Quando trovano un’immagine corrispondente, la segnano (con una X, un cerchio o un colore) e poi  scrivono il numero totale degli oggetti trovati nell’apposito riquadro.
  4. Si può concludere con un confronto orale o scritto: “Quanti ne avete trovati?”, “Qual è stata la parola più difficile?”, “Raccontami qualcosa su uno degli oggetti trovati”.

📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨

Trovi le schede da stampare qui

📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨

Altre idee prese in rete:

📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨📘✨

SCOPRI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading