Il venerdì di Cappuccetto: Cappuccetto rosso di Frezzato

Durante la mia avventura in compagnia di tutte le “Cappuccette Arcobaleno” di Munari, mi son imbattuta in alcuni libri che mi hanno colpito e per questo condivido con voi.

Oggi vi presento il Cappuccetto Rosso Massimiliano Frezzato

Mi ha rapita la sua copertina, per cui poi l’ho subito cercato. È troppo tenera l’immagine di Cappuccetto (Viola? No scherzo! Ma ormai ci aspettiamo di tutto!) in compagnia del pacifico lupo!

L’autore è uno spasso e la sua sincerità è originale. Parla direttamente ai genitori, proponendo una versione fedele all’originale, ma, volendo, con qualche divertimento in più per gli adulti! 

Così mentre leggete, potete fare qualche risatina nascosta e decidere se coinvolgere o meno il bimbo.

Nell’introduzione Frezzato cita le diverse versioni della storia rivelando sia il suo lavoro di preparazione, sia la sua sensibilità. Riporto solo un breve periodo dolcissimo: “le versioni sono milioni, una per ogni mamma, e nella maggior parte quelle storie sono meno crudeli di quelle dei libri”. Ha ragione! Le favole storiche fanno paura anche agli adulti.

Le sue illustrazioni sono poetiche, bellissime, espressive, essenziali e al contempo ricche di particolari, che mi han fatto troppo ridere. Guardate un po’ cosa che cappello fantastico! Mi ricorda Memole! E che fa il lupo?E cosa è raffigurato accanto alla finestra? E chi porta i fiori alla nonna?

Comunque un lupo così non l’avevo mai visto! Davvero magnifico e profondo accanto alla sua amica nell’ultima immagine.

Se volete saperne di più, date uno sguardo qui…

Io e Laura vi auguriamo uno splendido weekend, ricco di magnifiche letture.

Chi vuole fare un tuffo nel passato qui puo’ rileggere tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Un post di Laura Pizzano

Continue Reading

Apprendere attraverso il gioco: Animal domino

Apprendere attraverso il gioco” è una rubrica dove raccolgo tutti quei giochi che per le loro caratteristiche promuovono, stimolano e facilitano l’apprendimento e che ritengo particolarmente validi.


Oggi voglio presentarvene uno magnifico dell‘HEADUpensato per allenare l’attenzione e giocare con gli animali:  Animal Domino

Nella confezione trovate:

  • 28 tessere di domino raffiguranti alle estremità 2 parti di animali differenti
  • una scheda con le istruzioni in varie lingue
  • una scheda con il domino interamente ricostruito

Il gioco è utile per:

  • conoscere gli animali e dare loro un nome
  • allenare l’osservazione e la memoria visiva
  • esercitare l’attenzione e la concentrazione

Il gioco mi piace anche perché:

  • le tessere sono di grandi dimensioni 
  • Le tessere sono grandi e facilmente maneggiabili da piccole mani
  • Le immagini sono accattivanti
  • terminato di assemblare le tessere, emerge un bellissimo “quadro”

Come si gioca:

Si distribuiscono le carte i giocatori. Scartando un pezzo qualsiasi, si inizia a ricomporre la divertente catena di animali.

È possibile trasformare questo gioco anche in un divertente gioco di memoria: sparpagliate sul tavolo le carte girate e a turno i bambini devono trovare l’abbinamento corretto ricostruendo la catena di animali.

VARIANTI DI GIOCO

Una delle caratteristiche che preferisco dei giochi  HEADU è la loro versatilità , perché gli elementi che li compongono sono studiati attentamente e possono essere riproposti tenendo anche conto dell’età, delle particolarità e delle caratteristiche dei bambini.

Ecco alcune varianti a cui ho pensato:

CHE ANIMALE È?

Fate ricostruire la catene di animali, poi indicate di volta in volta un animale diverso. Il bambino che per primo dice il nome corretto dell’animale mostrato guadagna un punto. Vince chi ha più punti!

TROVA L’ANIMALE

Questo è un divertente gioco di attenzione. Si descrive un animale e i bambini devono indovinare di che animale si tratta indicando l’immagine

INVENTIAMO UNA STORIA

Fate ricostruire la catena di animali e chiedete ai bambini di inventare un racconto che abbia come protagonisti gli animali presenti.

Potendo la catena iniziare da qualsiasi punto e potendo scegliere il numero di tessere da utilizzare, le storie saranno sempre diversi.

***********************************

Ringrazio la HEADU per avermi inviato questo splendido gioco.

Per saperne di più su questo ed altri giochi ed eventualmente acquistarli, vi rimando al ricchissimo sito diHEADU dove troverete anche molte informazioni sulla loro mission e il loro metodo “Lifelong Playing Headu” volto a promuovere, stimolare e mobilitare le intelligenze multiple dei bambini attraverso il gioco, con dispositivi didattici divertenti e orientati alla formazione di competenze essenziali o utili ad allenare in modo spontaneo e non forzato una capacità di apprendimento permanente.

***********************************

Chi è in cerca di altri divertenti giochi educativi può dare un’occhiata ai post della rubrica apprendere attraverso il gioco

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Il venerdì del Cappuccetto: Cappuccetto blu di Bruno Munari

Continuiamo con il venerdì del Cappuccetto, questa volta Laura ci presenta il Cappuccetto Blu di Bruno Munari.

Nel 1981 viene pubblicato Cappuccetto Rosso, Verde, Giallo, Blu e Bianco, dedicato a Gianni Rodari.

L’edizione, curata da Einaudi, racchiude le illustrazioni di Munari ed Enrica Agostinelli.

Come indicato nel titolo questa edizione contiene tutte le versioni, ma in copertina predomina Cappuccetto Verde, il nostro preferito!

Se volevate un libro singolo dedicato solo a Cappuccetto Blu, mi sa che ci dovrete rinunciare, credo non sia mai stato pubblicato.

C’è una piccola introduzione di Munari sui vari Cappuccetto a partire dal più conosciuto Cappuccetto Rosso, fedelmente ripreso dai fratelli Grimm.

Se volete conoscere la storia dei Fratelli Grimm, potete leggerla qui.

La versione di Cappuccetto Blu è più cruenta delle altre. 

Altra particolarità i soggetti si presentano e parlano attraverso le nuvolette, come se fosse un fumetto.

Inoltre prendono la parola anche alcuni personaggi inanimati!

La mamma, la nonna e il papà sono indaffarati in lavori definiti e impegnativi, mentre Cappuccetto Blu è completamente autonoma, prudente e senza amici per l’occasione.

Il cestino è arricchito da cibarie, prodotti utili alla nonna e un pensiero carino per comunicare a distanza. 

La nonna Celestina è la figura di spicco: la donna di altri tempi per fisico, intelligenza e costumi. Parla anche in dialetto!

Una delle nonne instancabili e intraprendenti che non si arrendono mai, neanche davanti ad un lupo tutto blu. Ma quale veste avrà assunto questa volta il lupo?

Ecco, diciamo che questa volta non fa proprio una bella fine, anzi direi che alcune procedure descritte sono un po’ brutali. Meno male che la mia piccolina si è addormentata prima della fine!

Di libri non se ne parla, neanche come fa in modo sottile nel Cappuccetto Bianco….è inutile Munari mi stupisce sempre!

Comunque con la mia bimba Sofia ci siamo affezionate ai Cappuccetti Munariani e scherziamo spesso sui Cappuccetti dai vari colori, o altri “soggetti” dai diversi colori, ridacchiando tra le persone ignare, come se fosse un codice che capiamo solo noi!

Se vi ho incuriosito, ecco un breve video dedicato a Cappuccetto Blu…

Io e Laura vi auguriamo uno splendido weekend, ricco di meravigliose letture.

Chi vuole fare un tuffo nel passato qui puo’ rileggere tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Se siete in cerca di altri libri su Munari, li potete trovare nella mia bacheca di Amazon dedicata a questo tema. Nelle altre bacheche inoltre troverete i miei consigli d’acquisto su libri, materiali e strumenti didattici.

Un post di Laura Pizzano

Continue Reading