In Sardegna con i bambini: la spiaggia di Maimoni

Ieri mattina eravamo indecisi dove andare a fare il bagno (son problemi, eh :mrgreen: ) : Piccolo Furfante voleva “giocare alle immersioni”, Papà Ema voleva provare qualche ristorantino caratteristico, mentre io volevo godermi un po’ di sole senza passare ore in macchina.

Dopo varie discussioni, abbiamo deciso di provare una spiaggia nuova proprio vicino casa: la spiaggia di Maimoni.

Arrivarci non è comodissimo perchè lasciata la strada principale (la strada che collega Oristano a Tharros) bisogna fare un tratto abbastanza lungo di sterrato, ma la fatica è pienamente ripagata. Inoltre è da considerare che il tragitto scoraggia molti turisti e cosi’ la spiaggia non è affollatissima. Ieri, poi, era quasi vuota 😀

Una volta parcheggiata la macchina (ahimè a pagamento), alla spiaggia si accede da alcuni sentieri che oltrepassano una collinetta di sabbia e lentischio oltre le quale ci si affaccia su un mare trasparente.

La spiaggia è ampia e fatta di sabbia fine, mista a sassolini di quarzo bianco e rosa, ideale anche per fare castelli di sabbia, la gioia di PF.

I fondali chiarissimi purtroppo sono subito profondi, ideali per “giocare alle immersioni” di Piccolo Furfante ;-), ma un po’ pericolosi perchè i bambini piccoli possano sguazzarci liberamente. L’acqua, inoltre, era ancora molto fredda e dopo un po’ , io e PF siamo stati costretti ad uscire perchè tremavamo, anche se Papà Ema dice che esageriamo sempre… ma lui fa il bagno anche a febbraio nel lago di Como quindi del suo parere noi non teniamo granchè conto! 🙂

Visto che dopo un po’ PF aveva freddo in acqua, abbiamo provato anche a mettergli la magliettina “della salute” per giovani nuotatori in erba: la magliettina funziona, ma a lui da’ fastidio perchè troppo attillata  🙄 e cosi’ abbiamo dovuto rinunciarvi. Potete giudicare anche voi  la gioia con cui la sfoggiava 👿

Ieri era una giornata particolarmente calda e la spiaggia non offre ripari, per cui se andate a visitarla ricordatevi l’ombrellone. La nostra tenda da sole è andata benissimo, tanto che sono pure riuscita a schiacciare un sonnellino.

Abbiamo cercato disperatamente delle docce per toglierci la salsedine, ma non ne abbiamo trovate. Non so se sono ben nascoste o se non esistano proprio 🙁

Arrivata l’ora di pranzo, ci siamo buttati nel ristorantino/chiosco che si affaccia sul mare: “S’acqua mala”. Ve lo consigliamo vivamente, non solo perchè mentre si mangia in veranda si puo’ ammirare un magnifico panorama ma anche perchè il cibo è  buono  e i prezzi contenuti. Piccolo Furfante si è “spazzolato” un piattone di spaghetti alle cozze (i suoi preferiti!), Papà Ema un piatto di pesce affumicato e io un’insalata di polpi che pero’ non sono riuscita a gustare fino in fondo per colpa di PF. Avete mai provato a mangiare un’insalata di polpi mentre un bimbo di 5 anni vi fissa commentando ad ogni boccone: “Mamma, ma ora stai mangiando un tentacolo con tutte le ventose? Non è che ti si appiccicano alla lingua e non le puoi piu’ staccare?” 😯

 

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13 commenti

  1. Ciao!
    Ho scoperto il tuo blog poco tempo fa ma ho salvato gia’ molte pagine fra i preferiti: hai un sacco di idee molto interessanti che mi riprometto di ripescare appena il mio Lorenzo avra’ l’eta’ giusta.
    Anche noi siamo quasi in partenza per il mare e stavamo valutando se prendere o no una maglietta di quelle che offrono anche protezione solare: è quella che ha il tuo bimbo o è una semplice maglietta “da surfista”?
    Se funziona me ne prendo una per il mio piccolo (e una per il marito 😛 )!

  2. @Ideamamma
    Anche noi abbiamo mezza famiglia sarda 😀 che ora ci rimpinza di coccole e mangiare 😉

    @Claudia
    Noi stavamo cercando una maglietta da bagno che proteggesse PF dall’acqua fredda. Ne ho viste parecchie ma non volevamo spendere molto. Abbiamo trovato questa da Declaton in offerta e non ci abbiamo pensato su. Non so se questa in specifico sia a protezioneUVA, ma ne ho vista un’altra – sempre da Declaton (che costava pure meno: sui 7 euro se non erro) – che lo era. Aveva pure la maniche piu’ lunghe.
    Come dicevo nel post, a PF da’ fastidio per cui non la useremo nè dentro nè fuori dall’acqua. ARGH!

    Bacioniiiiiii

  3. Era proprio quella della Decatlon che puntavamo…
    Io ci provo, la prendo, vediamo Lore come si trova: cappellino e occhiali da sole non durano in media piu’ di cinque minuti addosso. XD

  4. Splendido Reportage fotografico!!
    Mi viene voglia di cambiare rotta davvero e puntare di nuovo verso La sardegna
    Mi affascina sempre il minimalismo del paesaggio sardo, come se con Tanta bellezza non servissero altri fronzoli!
    Buone vacanze e buon divertimento

  5. @Claudia
    PF è intollerante a qualsiasi costrizione vestiaria: andrebbe in giro in maglietta anche in pieno inverno. ARGH! :-S

    @Cogito
    Io aspetto invece le tue foto dalla Croazia. A noi è piaciuta molto e amici che l’hanno visitata con i bimbi si sono trovati benissimo.
    Sul minimalismo sono d’accordo con te, ma a volte una doccia qua e là per togliersi la salsedine e rinfrescarsi non sarebbe male 😉
    Sto scrivendo proprio adesso “quel che sai tu”… poi ti scrivo 😉

    BAcioniiiiiii

  6. niente docce a Maimoni….neanche nascoste! e speriamo non le mettano! dovrebbero portare dell’acqua dolce fin lì, pensa la devastazione! un hanno per allargare la strada sterrarata in vista della stagione estiva, il primo luglio sono passati con delle ruspe e hanno distrutto i nidi dei gruccioni che avevano nidificato ai lati della strada :((( da allora si sono spostati molto più verso l’interno per non essere disturbati e massacrati!
    Inoltre a me la sensazione del sale sulla pelle derivante da un’acqua pulitissima piace. La sensazione di pelle che tira è dovuta al troppo sole, la spiaggia bianca (come tutte quelle della zona) riflette quasi completamente i raggi del sole, per questo la sabbia non scotta mai!!
    baci

  7. ovviamente anno senza h…..ah la fretta e le varie correzioni che strafalcioni fanno scrivere!!
    scusate ;)))

  8. La bellezza di queste spiagge è proprio il fatto di essere incontaminate ed ancora poco turistiche 😀
    Caspita! Essendo area protetta, pensavo che chi si occupava di lavori “stradali” avesse maggiori “accortezze”. Ma possono fare una cosa simile solo per allargare la strada? Immagino cosa deve essere successo per la costruzione dei ristoranti e del parcheggio :-S
    Comunque preferisco segnalare la presenza di docce e di chioschi, soprattutto per chi volesse visitare le spiagge con bambini piccoli in modo da potersi organizzare e non avere sorprese sul posto. 🙂
    Un bacione

  9. Ciao, noi siamo stati in quei posti due anni fa… non fatevi scappare Funtana Meigua, è sempre sulla strada che collega Cabras a Tharros, è un posto incantevole, davvero magico!!
    Complimenti per il blog, ti seguo sempre con gioia!

  10. anche noi pensavamo che avessero maggiore accortezza….invece!!
    per mangiare del buon pesce siete stati a Peschiera Pontis??? è bellissima anche da visitare, con qualcuno che vi spieghi tutta la storia dello stagno di Cabras (c’è anche un bel libro Baroni in laguna di Giuseppe Fiori) e dell’utilizzo della peschiera…..e poi il pesce ottimo!
    baci e buona permanenza

  11. Grazie della dritta, o meglio, delle dritte: libro e posto 🙂
    Il primo lo recupereremo alla nostra prima “gita” ad Oristano… il secondo è già nella lista delle cose da fare la prossima settimana 😀 Per ora ci accontentiamo dei muggini fatti alla brace di casa!
    Ti raccontero’…ho già l’acquolina in bocca.

    Bacioniiiii

  12. Ciao Vanessa. Non conoscevo Funtana Meiga… Ho visto le foto su internet e ho già messo la spiaggia nella lista dei posti da visitare 🙂

    Grazie 😀

    Baci baci

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