Alla scoperta della Sardegna: a spasso per la Salina di Sale Porcu

Vacanze! Finalmente estate… finalmente sole, sole, sole, sole, sole e caldo! 😀

Dopo giorni passati ad arrostirci, come pannelli fotovoltaici che si ricaricano, ci siamo ripigliati un po’, abbiamo abbandonato il nostro colorito bianco/verdognolo e ci siamo dati all’esplorazione di posti nuovi. Tra quelli che abbiamo visitato c’è la Salina di Sale Porcu. Già una salina: niente spiaggia, niente sabbia e niente mare… ma tanto divertimento!

Dall’autunno alla primavera invece della salina troverete uno stagno e potrete ammirare indisturbati i magnifici fenicotteri rosa. D’estate invece ad attendervi ci sarà solo un paesaggio fantastico.

Lungo tutta la salina c’è un percorso sterrato che io, Papà Ema e Piccolo Furfante abbiamo fatto in bici partendo dalla vicina spiaggia di S’Arena Scoada. Il sentiero è agevole, ma bisogna conoscerlo perchè non ho visto cartelli che lo segnalassero. In alternativa c’è la strada asfaltata, ma non la farei mai in bici con PF.

La gita è stata davvero divertente: PF ha scoperto che quello strano terreno bianco altro non era che sale, ha potuto osservare le impronte che i fenicotteri hanno lasciato sul fondo dello stagno e che ora, secco, vengono alla luce. Ha trovato qua e la magnifiche piume rosa ed è stato ingannato dal miraggio dell’acqua. Che meraviglia quando ha scoperto che quella che credeva una distesa d’acqua altro non era che terra bianca illuminata dal sole.

Insomma una gita piacevole e per nulla impegnativa, adatta a grandi e piccini.

Qui troverete alcune informazioni che potrebbero esservi utili se decidete di visitarla.

Ed ecco alcuni consigli utili da parte mia:

  • copritevi di crema solare e armatevi di cappello ed occhiali: il sole batte forte e posti all’ombra non ce ne sono
  • portatevi bottigliette d’acqua e qualche stuzzichino. Se fate il percorso sterrato ci metterete un po’ (noi l’abbiamo presa con comoda e ci abbiamo impiegato 3 ore – andate e ritorno – costeggiando solo metà salina) e non troverete bar o punti di ristoro: quindi attrezzatevi!

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2 commenti

  1. Che bello! Anche noi quest’anno siamo stati nel Sinis ed è fantastico! Mia figlia si è innamorata di Is Arutas, la chiama “la spiaggia dei sassolini”!
    Per non farci mancare nulla, abbiamo fatto un bel coast to coast e abbiamo trascorso anche una settimana in Ogliastra. Una zona incantevole, con alle spalle monti selvaggi di una bellezza misteriosa.
    Spiagge? Prova a cercare il Lido di Orrì, la baia di Cea e Cala Goloritzé (raggiunta rigorosamente a piedi!)
    Gioielli della natura!

  2. Ha ragione la tua piccola: Is Arutas è splendida 😀

    In Ogliastra non siamo mai stati e nemmeno alle spiagge che ci suggerisci! Dobbiamo rimediare 😉

    Bacioni

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