La corona dell’Avvento: raccontarsi una storia a lume di candela

“Maaaaaamma, possiamo accenderle??” Avere una corona dell’Avvento in casa P. è complicato. A Piccolo Furfante piace soffiare sulle candeline e così vedere ben quattro candele pronte all’uso sul tavolo della sala, non gli pare proprio vero. Non ditelo a nessuno ma le abbiamo già accese e spente almeno una decina di volte 😉

La nostra corona dell’Avvento è naturalmente fai da te. L’avevo preparata il primo Natale di Piccolo Furfante per distrarmi un po’ tra una poppata e l’altra. E’ una corona molto semplice, ma molto importante perchè ci ricorda i primi momenti con il nostro pupetto.

Cosa ho usato:

  • un anello di polistirolo di media grandezza
  • una ghirlanda di finto-pino abbastanza lunga
  • un fiocco verde e dorato
  • tante piccole bocce natalizie con il fermaglio di ferro
  • 4 candele verdi (di medie dimensioni)
  • 4 stuzzicadenti
  • 1 boccia Thun

Costruirla è veramente un gioco da ragazzi:

Ho intrecciato la ghirlanda di finto- pino intorno all’anello di polistirolo stando attenta a non lasciare spazi vuoti. Ho bloccato la ghirlanda infilzando le bocce  nel polistirolo e ho fermato ben ben il tutto con un po’ di colla ed il fiocco verde.

Ho infilato gli stuzzicadenti nelle candele (fate piano se no le candele si spezzano!) e le ho inserite senza fatica nel polistirolo.Gli stuzzicadenti non sono lunghi per evitare che la candela (e la corna) prenda fuoco mentre si consuma. Fate attenzione, mi raccomando! Io, per sicurezza, sostituisco la candela quando arriva oltre la metà.

Per abbellirla  ho legato sul fiocco la boccia-angioletto della Thun, regalo di una cara amica (già che ci sono mando un bacione a zia Domi!) Ed ecco pronta una semplicissima corona dell’Avvento fa da te

E una volta finita??

La corona nella tradizione religiosa è un simbolo che annuncia l’avvicinarsi del Natale, che invita a prepararsi ad esso e a pregare insieme, manifestando che Gesù è la vera luce che vince le tenebre. Ecco perchè ogni domenica si deve accendere una delle 4 quattro cadele che la compongono. Ogni candela (ma non solo) ha  un significato e un nome preciso: la prima è la candela del Profeta, la seconda è la candela di Betlemme, la terza quella dei Pastori e l’ultima quella degli Angeli.

Per preparare PF al Natale, quest’anno accenderemo una candela e ci racconteremo la storia della nascita di Gesù in 4 puntate ;-): dall’annuncio dell’Arcangelo Gabriele all’arrivo a Betlemme. La nascita la racconteremo il giorno di Natale e alla Befana ci diletteremo con il racconto del viaggio dei Magi.

Raccontarci storie a lume di candela mi è sempre piaciuto e penso sia un bel modo per  stare insieme in modo diverso. Così, senza nulla togliere al valore religioso della corona, ho pensato che essa potesse diventare anche una bella occasione per stare tutti insieme e leggersi delle  storie non necessariamente religiose ad alta voce.

Ho chiesto così ad un nostro caro amico, che adoro per come scrive e racconta ( ma non solo ), un grosso favore: preparare 4 brevi racconti natalizi adatti ai bambini. Francesco, che è anche lui papà (di due meravigliose bimbe), non si è fatto pregare e ha scritto per voi (e per noi) 4 fantastiche storie sul Natale: una per ogni candela! Io naturalmente le ho già lette in anteprima e me le sono gustate tantissimo!

Eccole qui solo per voi, ancora fresche d’inchiostro:

NELL’ABBAINO

UNA NAVE NELLA NEVE

UN ALBERO NELLA CASA

I FOLLETTI DI NATALE

Grazie Franz per la tua disponibilità e prepara carta e penna (o per meglio dire: dita e computer) perchè non mancherò certo di chiederti altri favori!

Qualche altra idea per creare corone fai da te:

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Il giorno del Ringraziamento: disegni, attività e giochi per bambini

Mancano solo 4 giorni al “nostro” giorno del Ringraziamento che festeggeremo domenica. Papà Ema sta pensando al menu, mentre io sono addetta agli addobbi, ai giochi e alle attività per i bimbi (e non solo).
La casa ormai è piena di tacchini di carta tanto che Piccolo Furfante racconta a tutti che domenica si festeggerà “il giorno del tacchino”. Maestre, amici e i commessi dei negozi mi guardano allibiti, ma non osano farmi domande e io… sorvolo 🙂
Dopo aver smesso di ritagliare e assemblare i tacchini di carta, mi sono data alla preparazione delle tovagliette-gioco per i nostri piccoli ospiti. Mi sono piaciute perchè i bimbi possono divertirsi mentre aspettano le pietanze!
Ho poi stampato dei disegni da colorare adatti ai bimbi piccoli per i momenti di tranquillità (che  dubito però ci siano!). Ecco i siti da cui li ho scaricati:

In più, se ce ne fosse bisogno, ho recuperato un po’ di giochi per grandi e piccini:

Per ogni evenienza (dato che sono sempre molto previdente ;-)) ho  creato anche un Memory e un Dado del Ringraziamento.

Direi che può bastare… e ora tengo le dita incrociate perchè oggi Piccolo Furfante ha una gran brutta tosse 🙁

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Bocce di Natale fai da te con candele e pastelli a cera

In vista del Natale, ieri pomeriggio mi sono messa a rovistare nel mio cassetto del fai da te ( incasinatissimo come sempre 😉 ). Tra un barattolo di colla vinilica ed un colore acrilico, ho scovato delle vecchie candele bianche usate. Mi spiaceva buttarle via ( come sempre ) e così mi sono messa a pensare a come poterle riutilizzare.

Ricavare  altre candele da quelle vecchie?? Troppo ovvio!! E poi che me ne facevo di altre candele, ne ho la casa piena!

Farle dipingere da Piccolo Furfante? Lavoro inutile! Metà delle candele sarebbero state inutilizzabili!!

Pensa che ti ripensa, ho trovato l’idea giusta: creare delle bocce di Natale.

Non avevo però voglia di fare altri acquisti e così ho pensato a come poterle realizzare senza comprare nulla. Ecco cosa ho escogitato.

Occorrente:

  • candele usate (bianche o  colorate)
  • pezzettini di pastelli a cera usati (noi ne abbiamo un’infinità)
  • formina in silicone per il forno (quella a forma di cuore che uso normalmente per rifare i pastelli a cera di PF)
  • un coltello
  • un forno
  • uno stuzzicadenti lungo
  • profumo per candele (opzionale)
  • ago grosso (da lana)
  • nastrino natalizio abbastanza sottile

Ecco come le ho preparate.

Ho tagliato a pezzettini piccoli (ma nemmeno tanto) le candele ed i pastelli a cera e li ho messi dentro le formine di silicone. Io ho preferito farle di colori uniformi, ma è possibile farle anche variopinte mettendo  differenti colori nella stessa formina. Ho infilato il tutto in forno a 180° per circa 10 minuti. Per sicurezza sono stata a guardare che si sciogliessero senza avere problemi (se avessi distrutto il forno sotto le feste, Papà Ema mi avrebbe ucciso!). Una volta che cera e pastelli si sono sciolti (senza bollire) ho rigirato il liquido con lo stuzzicadenti in modo che il colore si amalgamasse. Attenti a non scottarvi, mi raccomando 😉

Ho tolto la formina dal forno e ho aspettato circa 1 ora, finchè cioè il materiale si è un po’ indurito, ma non eccessivamente. Ho quindi praticato con lo stuzzicadenti un foro dove far passare, una volta completamente solidificate (circa 2 ore), il nastro per appenderle. Se il nastrino non è sufficientemente rigido è possibile infilarlo con l’aiuto di un ago grosso.

A dire il vero, quando ho tolto il composto dal forno ho messo qualche goccia (3) di profumo per candela dentro ad ogni formina. Io avevo in casa (residuo di vecchi esperimenti) quello alla cannella, ma non è necessario aggiungerlo: le bocce infatti profumano di cera. Incredibile , vero??? 🙂

Perchè usare i pastelli a cera? Non solo perchè ne avevo un sacco, ma anche perchè i pastelli  colorano le candele bianche e raffreddandosi si depositano sul fondo creando dei bellissimi effetti marmorizzati. La boccia ,infatti, risulterà di un colore trasparente da un lato e marmorizzata dall’altro! :WOW  😉

Altre idee “ecologiche” dalla rete:

  • GreenMe (per creare simpatiche bocce di Natale da lampadine usate. Fate scorrere la pagina e le troverete!)
  • TwoPeasinaBucket (con un tutorial per ricavare una splendida ghirlanda con  buste di plastica)
  • eHow (con un tutorial fotografico per creare una boccia porta caramelle da una bottiglia di plastica)
  • FrogRidingBike (per realizzare delle magnifiche bocce dalle lattine)
  • CookAround ( tante idee da realizzare con tanti materiali diversi)
  • MarthaStewart (con bocce ricavate da formine di biscotti)
  • PasticciandoinCucina (con un porta candela realizzato da una bottiglia di plastica)
  • SpeedyCreativa (con delle meravigliose bocce a forma di casetta ricavate dal cartone)
  • Amici in Allegria (per creare un simpatico angioletto da una bottiglia di plastica)
  • Ricreazione (per riutilizzare creativamente le capsule del caffè)
  • Il nido di Ale (con una bellissima eco-boccia tutta di plastica)
  • Semplicemente complicata (con un tenerissimo angioletto creato con un abassalingua e un tappo di sughero)

E per chi vuole avere tante altre idee “riciclose” per questo Natale vi consiglio di seguire l’iniziativa di Katia e Beta chiamata appunto RiciclIdea.

Yesterday I created these Christamas ornaments out of old candles and crayons. It was a funny job!

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