Il gioco dell’oca delle lettere

Ho creato questo gioco dell’oca tanto tempo fa quando PF stava imparando l’alfabeto. Era un modo divertente per ripassarlo senza la noia di fare esercizi.

Si stratta di un normale tabellone del gioco dell’oca, in cui i giocatori devono passare da una casella all’altra usando il dado. Ci sono naturalmente anche elle caselle che fanno saltare avanti, indietro o che fanno fermare per un turno.

Ogni volta che ci si muove, i giocatori devono pescare una carta, dove è riportata una lettera dell’alfabeto. Per rimanere su quella casella devono dire una (c’è anche la versione a tre) parole che iniziano per quella lettera. Se sbagliano devono ritornare alla casella precedente.

Vince naturalmente chi termina il percorso per primo.

Questo gioco permette ai bambini di abbinare la lettera ad una parola ed il segno grafico al suono. E’ perfetto anche per i bambini stranieri che possono ripassare cosi’ il loro vocabolario.

Ne sto creando in questo periodo varie versioni (con le sillabe, con le immagini…) per venire incontro alle esigenze dei miei alunni. Presto le condividero’ con voi!

Qui sotto potete scaricare il tabellone, le 84 carte e un dado da assemblare:

Altre idee prese in rete…

SCOPRI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Il gioco dell’oca delle ACCA

Con alcuni studenti sto ripassando l’uso delle H nel verbo avere. Alcuni di loro hanno qualche incertezza, ma i compiti sui libri sono un po’ ripetitivi e alla lunga li annoiano.

Ho deciso quindi di trasformare il momento del ripasso in un gioco, piu’ precisamente un gioco dell’oca.

Ho creato il tabellone, composto da 2 fogli A4, e 48 carte in cui viene richiesto di scegliere tra due frasi contenti la regola: una giusta e l’altra sbagliata.

Come si gioca:

Le regole sono quelle tipiche del gioco dell’oca. I concorrenti, a turno, tirano il dado e si muovono di tante caselle  quante il numero uscito. Una volta che il giocatore è sulla casella, pesca una carta e legge le due frasi scegliendone una.

Se la frase è corretta puo’ rimanere sulla casella; se la risposta è sbagliata, deve ritornare alla casella precedente. In tutti e due i casi cede il turno all’avversario alla sua destra. 

I giocatori devono stare attenti sia alle loro risposte sia a quelle degli avversari per accertarsi che la scelta fatta sia quella corretta. L’insegnante interviene solo in caso di errore.

Vince chi per primo arriva in fondo al tabellone.

Qui sotto trovate il gioco composto da una tabellone, 48 carte e un dado:

Altre idee prese in rete:

SCOPRI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading

A caccia di consonanti: le carte delle lettere in stampatello

Come promesso, dopo le carte delle vocali in stampatello, oggi pubblico le carte delle consonanti.

Su ogni carta trovate l’indicazione delle lettera sia in minuscolo che in maiuscolo, un’immagine la cui iniziale corrisponde alla lettera data e il nome dell’oggetto scritto in stampatello minuscolo.

Come si usano:

Basta stamparle e ritagliarle, volendo anche plastificarle. Consegnatele ai bambini e chiedete loro di cerchiare o sottolineare le lettere, minuscole e/o maiuscole, a cui la carta si riferisce.

Qui sotto trovate le carte da stampare e ritagliare:

Altre idee prese in rete…

SCOPRI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading