L’albero delle stagioni

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Imparare le stagioni è stata una delle prime attività di PF alla scuola materna. Mi ricordo questo grande cartellone all’ingresso della sua aula con un enorme albero, che i bambini avevano “addobbato” per ogni stagione: le foglie che cadevano in autunno e i fiorellini in primavera.

Ispirandomi a quel grande albero, ho creato un libretto dove i bambini possono creare le loro stagioni in miniatura.

Qui trovate il file da stampare ed assemblare, con gli “addobbi” stagionali da ritagliare ed incollare sulle pagine.

Come si utilizza:

Stampate le varie pagine che compongono il libretto ed incollatele tra loro nella parte alta dell’albero, quella bianca tratteggiata.

Ritagliate gli “addobbi” stagionali ed invitate i bambini ad incollarli sulla stagione giusta.

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I bambini piu’ grandi potranno, sul retro di ogni foglio, scrivere o disegnare qualcosa inerente alla stagione.

Va da sè che il libretto potrà iniziare con la stagione che piu’ desiderate. Noi abbiamo iniziato con l’estate, visto che ce la stiamo ancora godendo!

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Le carte delle quantità

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La scuola qui a Zurigo è ormai iniziata con gli inevitabili compiti ed impegni pomeridiani. L’inizio fortunatamente è stato molto tranquillo e non troppo impegnativo.

Alcune educatrici mi hanno chiesto di pensare a delle attività per bambini piccoli per introdurre il concetto di quantità e di numero. Tra le tante schede che ho già preparato, come queste schede a tema  zucca, ho pensato di realizzare delle carte da essere utilizzate per essere ricalcate in modo che i concetti fossero piu’ facili da essere ricordati.

Ogni carta contiene il numero e la relativa quantità, sotto forma di puntini. I bambini potranno, utilizzando un pennarello, sia ricalcare il numero sia contare e colorare i vari puntini rappresentanti la quantità.

Per riproporre a piu’ riprese questo gioco,  vi consiglio di plastificarlo e di usare un pennarello per lavagne, che si cancella facilmente con un semplice panno.

Altri modi per utilizzare queste carte:

  • come memory: stampate due copie di ogni carta, sparpagliatele sul tavolo in modo che il numero/quantità non sia visibile. Giratele a due due cercando di indovinare dove si trova quella uguale.
  • come gioco di combinazione: stampate le carte e ritagliatele a metà in modo che il numero e la relativa quantità siano divisi. Ora mischiate le carte e  sparpagliatele sul tavolo. invitate i bambini a combaciare al numero la giusta quantità.
  • come carte per fare le somme: stampate le carte, mischiatele e estraetene due a sorte. Invitate i bambini a sommare i due numeri con l’aiuto delle relative quantità. Per rendere piu’ difficile l’attività, ritagliate le carte a metà in modo che il numero e la relativa quantità siano divisi. Separate le quantità dai numeri creando due mazzi, pescate due carte da un mazzo e invitate il bambino a risolvere l’operazione.

Qui trovate LE CARTE DEI NUMERI da scaricare!

Sulla mia Pagina Pinterest trovate inoltre tante altre idee per giocare con la matematica

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Esperimenti scientifici con i bambini: il palloncino che non scoppia

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PF sta preparando uno spettacolo di magia per la scuola. Il compito è di presentare alla classe 3 numeri per poi spiegarli ai compagni. E’ un’attività che deve fare per tedesco, ma che in realtà coinvolge anche la matematica, la logica, la scienza, nonchè la manualità e la concentrazione.

Tra le attività che ha scelto ci sono dei giochi di carte in cui i trucchi sono tutti legati alla matematica.

Tra i giochi che ha scartato vi era quello che vi presento oggi: il palloncino che non scoppia. In pratica bisogna infilzare un palloncino con un lungo spiedino di legno, senza farlo scoppiare.

Detto cosi’ sembra impossibile, ma la scienza è dalla sua!

Cosa vi serve:

  • un palloncino
  • un lungo spiedino
  • un po’ di detersivo per piatti

Come fare:

Gonfiate il palloncino in modo che sia piu’ piccolo delle spiedino e comunque non risulti troppo teso.

A questo punto cospargete di detersivo lo spiedino e le due estremità del palloncino (dove lo avete chiuso e il punto opposto) dove la gomma risulta piu’ spessa e quindi piu’ colorata.

Fate entrare il vostro spiedino dalla parte del nodo e con molta attenzione fatelo uscire dalla parte opposta.

In realtà non servirebbe usare il detersivo perchè non è quello che impedisce al palloncino di scoppiare, ma aiuta lo spiedino a scivolare meglio quando bisogna spingerlo all’interno. Quindi ve lo consiglio.

Serve precisione, perchè bisogna centrare esattamente i due punti in cui la gomma non è tesa. A noi ci sono scoppiati in mano alcuni palloncini prima di capire esattamente dove forare. Quindi se dovesse succedervi lo stesso, non avvilitevi e ritentate!

Perchè non scoppia?

La gomma che forma il palloncino si espande quando lo gonfiamo, ma vi sono 2 punti che, malgrado tutto, risultano meno tesi: le molecole cioè li’ sono sotto uno sforzo minimo. Queste parti sono le due estremità. Si nota anche ad occhio che la gomma in questi punti è piu’ densa: risulta infatti piu’ colorata.

Facendo entrare li’ la punta del nostro spiedino, le molecole della gomma si estenderanno sotto la nostra pressione senza che lo sforzo risulti eccessivo, permettendo allo spiedino di entrare senza far scoppiare il palloncino!

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