
Raccontare di sé è un atto potente. Permette ai bambini di rielaborare le esperienze, riconoscerne il valore, ascoltare gli altri e sentirsi ascoltati. Per questo ho creato il Diario dell’estate, uno strumento semplice e versatile per tenere traccia delle proprie vacanze ed accompagnare i piccoli nel racconto.
L’obiettivo principale del diario non è solo quello di raccontare “cosa si è fatto in vacanza”, ma di allenare lo sguardo alla meraviglia, aiutare i bambini a prendere consapevolezza delle bellezze, piccole e grandi, che li circondano.
Non servono viaggi esotici o esperienze fuori dal comune: ogni bambino può trovare ricchezza nelle emozioni provate, nei luoghi esplorati (anche solo sotto casa), negli incontri, nei giochi, nei momenti condivisi con la famiglia.
Il Diario è strutturato in modo da favorire l’espressione personale, anche nei bambini più piccoli o in quelli che faticano a scrivere. Su ogni pagina troverai:
- ✏️ Illustrazioni da completare o colorare, che stimolano l’immaginazione e aiutano a fissare i ricordi visivamente.
- 📝 Spazi dedicati alla scrittura, per raccontare in poche frasi un’esperienza, un’emozione, un dettaglio significativo.
Questa alternanza tra immagine e parola rende il diario accessibile, creativo e inclusivo, adatto anche a bambini con livelli diversi di competenza linguistica o grafica.



Il Diario dell‘estate può essere anche utilizzato in classe in diversi modi, a seconda del tempo disponibile, dell’età dei bambini e degli obiettivi didattici. Ecco due modalità che consiglio e che si sono rivelate molto efficaci:
1. Il diario personale, da condividere a piccoli passi
Ogni bambino riceve il proprio diario, che può personalizzare con disegni, scritte, colori e decorazioni. Una volta completato, potrà scegliere alcune pagine da leggere o raccontare ai compagni.
Questo favorisce:
- l’espressione individuale
- il rispetto dei tempi personali
- la condivisione in uno spazio sicuro e autentico
2. Il diario collettivo: un’estate raccontata insieme
In questa variante, si presentano ai bambini le pagine del diario e ognuno ne sceglie una sola da completare. Ogni scheda individuale verrà poi presentata alla classe e raccolta in un grande cartellone o striscione, per costruire una memoria condivisa dell’estate vissuta da tutto il gruppo.
È un’idea perfetta per:
- creare coesione nel gruppo classe
- allenare l’ascolto reciproco
- trasformare un lavoro individuale in un racconto collettivo
Un’attività come questa non è solo creativa e divertente, ma anche molto utile. I bambini infatti imparano a:
- riflettere sulle proprie esperienze
- dare forma e valore ai ricordi
- esercitare la scrittura e l’uso del linguaggio descrittivo
- confrontarsi con gli altri in un clima di rispetto e curiosità
☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️
TROVI LE MATRICI DA STAMPARE QUI
☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️
Altre idee prese in rete
☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️☀️✏️
TI POTREBBERO ANCHE INTERESSARE:
- Uno zaino per raccontarsi
- Attività accoglienza: “Nella nostra classe posso…”
- Attività accoglienza: mi presento con i numeri
- Lancia e racconta: un dado per parlare di sè
- Caccia al tesoro di classe
- Il grande gioco dell’accoglienza
- Lancia e racconta: un dado per parlare di sè
- Il poster gigante da colorare: La nostra classe!
- Il gioco dell’accoglienza per grandi e piccini
- Le carte e il gioco dell’oca fai da te per raccontarsi
- Le carte che si trasformano in un gioco dell’oca per parlare delle vacanze
- Le mie vacanze da scrivere, disegnare, colorare…
- 6 idee per… il primo giorno di scuola
- Scatta una foto alle tue vacanze: una scheda per raccontarle
- 10 libri per il primo giorno di scuola