Le carte dei suoni difficili

carte per imparare suoni mp mb cq q c ch sc

Alcuni suoni italiani sono davvero difficili da imparare: CQU, CU, GN, GLI, MP, MB per non parlare di SC, CI, GI, GH e CH.

Con PF ci alleniamo molto, anche perchè l’italiano è la lingua che usa meno.

Quando era piccolo avevo creato un po’ di schede gioco, come questa, per avvicinarlo a questi suoni. Ora, per fortuna, non ha grande difficoltà nell’ortografia, ma ho voluto comunque creare delle carte che visivamente e in modo intuitivo gli ricordassero la grafia corretta.

Ve le propongo oggi perchè potrebbero essere utili anche a voi.

Sono delle semplici carte, che potete appendere o inserire in un libro o in un quaderno che riassumono i suoni piu’ complessi. Per ognuno c’è un’immagine che ricorda come pronuncialo. per esempio c’è SCA per SCARPAe SCI per SCIMMIA.

Qui trovate le 12 carte da stampare

Altre idee prese in rete…

e sullo scaffale…

l'ispettore ortografoni per imparare l'ortografia

il segreto dell'ortografia libro gioco

fiabe che insegnano l'ortografia

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Post di Paola Misesti

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I libretti delle vocali in stampatello e in corsivo

i ibretti delle vocali per riconoscerle e  impararle

Ho trovato sempre molto utili e pratici i libretti di giochi ed esercizi. Quando PF era piu’ piccolo ne avevo sempre qualcuno in borsa da tirare fuori all’occorrenza. Ne avevo creati parecchi come quello dei robot o dei draghi.

Libricini di poche pagine e di piccole dimensioni da usare per tenerlo occupato e divertirlo.

Ripensando a questi libretti e ad alcune richieste, mi è venuto in mente di crearne alcuni per giocare con le lettere.

Per ora ho realizzato solo quelli delle vocali, che vi presento oggi.

Sono dei fogliettini di 6 pagine, uno per ogni vocale. Sono pensati per ripassarle ed allenarsi a scrivere, riconoscere il suono e la grafia sia in maiuscolo che in maiuscolo, sia in corsivo che in stampatello di queste lettere.

Realizzare i libricini è facilissimo:

stampateli e ritagliateli. Adagiate le 6 pagine una sull’altra ed incollatele tra loro nella parte alta, in modo da creare un ventaglio.

Le attività per pagina sono cosi’ divise:

  • sulla prima pagina ci sarà un’immagine che presenta la vocale, per esempio A come albero.
  • sul secondo foglio troverete una tabella dove si dovranno trovare le lettere minuscole e maiuscole
  • sul terzo foglio si dovranno individuare le immagini che iniziano con quella vocale
  • sulla quarta pagine si dovrà ricalcare e poi scrivere le vocali in corsivo minuscolo e maiuscolo
  • sul quindo foglio troverete immagini e nomi in stampatello, su cui si dovrà inserire la vocale corrispondente
  • sull’ultima pagina troverete tante parole in corsivo tra cui individuare  le vocali in minuscolo o maiuscolo

Come avrete capito si tratta di librettini per giocare con le lettere.

Qui trovate i 5 libretti da stampare.

Se vi piacciono, creero’ poi anche quelli delle consonanti!

Altre idee prese in rete

e sullo scaffale…

imparo a scrivere il corsivo

imparo a scrivere in stampatello

giocando imparo a scrivere

 

 

 

 

 

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Il gioco dei verbi

gioco per coniugare i verbi italiani da stampare

Maestra in Blue Jeans è una pagina ricca di spunti che seguo già da un po’. Tra le tante idee che aveva postato, qualche tempo fa la bravissima Francesca aveva realizzato un gioco dell’oca per ripassare i verbi. L’idea mi era subito piaciuta ed  ho voluto realizzarne una piu’ adatta a PF che deve destreggiarsi tra coniugazioni tedesche, inglesi, francesi ed italiane.

PF aveva bisogno di avere l’indicazione dei verbi da coniugare, perchè cosi’ gli risulta piu’ semplice. Inoltre doveva concentrarsi solo sull’indicativo e non su altri modi.

Ho creato cosi’ un tabellone, come il classico gioco dell’oca, contenente solo i modi del tempo indicativo e 3 tipi di dadi:

  • uno con i numeri per potersi muovere sul cartellone
  • uno con le persone da usare per coniugare il verbo
  •  5 dadi con i verbi da coniugare (se ne sceglie solo uno con cui giocare)
  • 1 dado bianco su cui scrivere i verbi che si vogliono aggiungere a quelli già esistenti

Giocare è molto semplice:

A turno si tirano in contemporanea i 3 dadi (numeri, persone e verbi). Ci si muoverà in base al numero uscito e una volta arrivati con il proprio segnalino sulla casella giusta, basterà coniugare il verbo uscito in sorte secondo le indicazioni della casella e la persona  del dado delle persone.

Per esempio:  Sono il primo giocatore e tiro i dadi.  Il dado dei numeri segna 3, il dado dei verbi segna MANGIARE e il dado della persona segna IO. Dovro’ muovere la mia pedina di 3 caselle sul tabellone arrivando alla casella “Trapassato prossimo” e coniugare il verbo mangiare alla prima persona singolare: io avevo mangiato.

Se coniugo il verbo correttamente,  posso rimanere su quella casella se no  devo ritornare a quella precedente.

Vince chi per primo arriva alla fine.

Per facilitare il gioco è possibile usare  solo il dado con i numeri e scegliere di volta in volta da soli il verbo da coniugare e la persona da utilizzare.

Naturalmente si puo’ giocare da soli o in gruppo. 

Qui trovate il kit con il tabellone e i vari dadi.

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