Il fiorologio di Antonietta di Inclusivamente

Ho conosciuto Antonietta su Facebook. Mi sono innamorata subito delle sue attività didattiche, volte a supportare tutti gli alunni (della scuola primaria e secondaria) nell’apprendimento.

Oggi con questo post ci presenta una magnifica attività creata da lei per imparare a leggere le ore: Il fiorologio.

Le cedo la parola…

Mi chiamo Antonietta Loia e da 15 anni sono docente di matematica e scienze nella scuola secondaria di primo grado

La mia avventura nel mondo della scuola inizia dopo aver conseguito il titolo di abilitazione all’insegnamento: un viaggio fin da subito ricco di emozioni, stimoli, soddisfazioni … dove ho dato e ricevuto molto di più.

Dopo circa 8 anni, più precisamente nel 2012, divento mamma per la seconda volta: nasce Maria, una bambina fuori dal comune, lei ha un cromosoma in più … lei ha la sindrome di Down. 

Quello che mi mancava per sentirmi un’insegnante completa era arrivato: aveva le sembianze di un fagottino rosa con gli occhi vispi, un sorriso contagioso e tanta voglia di imparare.

Da quel giorno le mie competenze didattiche unite alla mia creatività trovano il giusto posto nella mia vita di mamma e di insegnante!

Ho cercato fin da subito di stimolarla e di accompagnarla nei processi di apprendimento attraverso l’utilizzo di strumenti e strategie efficaci, grazie anche al supporto delle terapiste che hanno preso in carico mia figlia fin da piccolina: prima psicomotricità e poi logopedia. 

In questi otto anni io e Maria abbiamo creato tantissimo materiale insieme! Tutti i nostri strumenti sono pensati, sperimentati e collaudati: in tutte queste fasi Maria ha un ruolo fondamentale ed è per questo che l’ho soprannominata “socia”! 

Un peccato tenere tutto questo per me! Nasce così il blog “InclusivaMente”: un posto dove poter raccogliere e condividere idee, progetti, giochi e strumenti didattici finalizzati a supportare tutti gli alunni (della scuola primaria e secondaria) nel loro processo di apprendimento.

Quando si parla di Inclusione la prima cosa che viene in mente è l’alunno con disabilità, in realtà la didattica inclusiva è la didattica di tutti, che si basa sulla personalizzazione tramite strategie metodologiche, materiali e strumenti didattici, il cui scopo non è solo quello di insegnare bensì di saper far apprendere.

Il blog “InclusivaMente” vuole quindi essere una opportunità per me, per genitori e insegnanti, per Maria e per tutti i bambini che per apprendere hanno bisogno di qualche piccolo aiuto.

Oggi vi presento il FIOROLOGIO: uno strumento interattivo che potete costruire insieme ai vostri bambini e che permetterà loro di imparare a leggere le ore in modo simpatico e divertente!

Si tratta di un orologio a forma di fiore, in particolare mi sono ispirata ad una margherita. 

Grazie a questo strumento il bambino leggerà in maniera del tutto naturale l’ora poiché la dicitura corretta è suggerita sulle lancette.

La lancetta delle ore è più corta e larga, riporta la scritta “sono le ORE …” ed è gialla così come gialli sono i numeri che le rappresentano.

La lancetta dei minuti è più lunga e leggermente più stretta, riporta la scritta “… e MINUTI” ed è fucsia così come sono fucsia i petali su cui sono scritti i numeri che li rappresentano. Sui petali sono scritti i minuti multipli di 5, mentre tra i numeri gialli delle ore vi sono i quattro pallini fucsia dei minuti intermedi.

I numeri dei minuti non sono visibili al bambino, per scoprirlo dovrà staccare il petalo che si trova sulla traiettoria della lancetta. Piano piano, il bambino memorizzerà la sequenza dei minuti senza necessariamente dover utilizzare la tabellina del 5 e interiorizzerà il meccanismo di lettura dell’orologio.

Potete scaricare il MODELLO DEL FIOROLOGIO qui

Costruire il FIOROLOGIO è facile e divertente, ma ancor più divertente è inventare giochi e attività che potete fare con i vostri bambini, io ve ne presento alcune:

LE CARD DELLE ORE  carte fronte retro che da un lato riportano le immagini dell’orologio con orari differenti e dall’altro lato invece le ore corrispondenti in numero. Con queste carte è possibile inventare diversi giochi come per esempio: invitare il bambino a leggere l’ora e poi verificarne la correttezza girando la carta oppure comporre l’ora riportata in numero sulla carta utilizzando lo strumento del “fiorologio” e poi verificarne la correttezza girando la carta, stampando le stesse carte senza il fronte retro è possibile giocare con i vostri bambini al Memory delle ore!

LA TOMBOLA DELLE ORE  cartelle di gioco con rappresentati 4 orologi che segnano ore differenti e un mazzo di carte riportanti le ore corrispondenti. Si consegna ad ogni giocatore, in base al numero dei partecipanti, una o due cartelle di gioco. A turno ognuno pesca una carta. I giocatori dovranno individuare sulle loro cartelle di gioco l’orologio che segna l’ora richiesta. Chi per primo completa la cartella vince.

GIOCO IN POWERPOINT  è possibile scaricare un divertentissimo gioco che ho predisposto con PowerPoint in cui viene richiesto al bambino di leggere l’ora che appare sullo schermo.

TUTTI QUESTI GIOCHI LI TROVARE DA STAMPARE QUI

Concludo con questa frase tratta dal web in cui è racchiuso tutto il senso di … InclusivaMente:

“Se non imparo nel modo in cui tu insegni, insegnami nel modo in cui io imparo”

Ringrazio di cuore Antonietta per questo post, ma soprattutto per condividere i suoi materiali e la sua esperienza con tutti noi.

Trovate Antonietta sul suo blog Inclusivamente e sulla sua pagina Facebook.

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6 idee prese in rete per… giochi per l’estate da stampare

A PF sono sempre piaciuti i giochi enigmistici e di logica, cosi’ d’estate ne facevo una bella raccolta per proporglieli nei momenti tranquilli. Non mancavano poi disegni da colorare e giochi di attenzione.

Se anche i vostri bimbi sono come PF, questo post fa per voi.

Ho raccolto tante attività, tutte da stampare, per intrattenere e divertire i bambini:

  1. Unisci i puntini
  2. Tante mini storie interattive
  3. Labirinti divertenti
  4. Una tovaglietta speciale
  5. Colorare con le operazioni
  6. Tanti divertenti giochi tascabili

Tante altre idee le trovate sulla mia pagina Pinterest dedicata alle attività estive


Buon divertimento con questa e con tutte le altre idee prese in rete !

Post di Paola Misesti

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I libri e i pannelli sensoriali di Angela, la piccola pedagogista petulante

Ho conosciuto Angela grazie a Instagram. Mi ha subito catturato non solo per la sua professionalità, ma anche per i bellissimi materiali che propone e che trovate anche sul suo canale YouTube e sulla sua pagina Facebook.

Qualche settimana fa Angela ho postato dei bellissimi libri e pannelli sensoriali creati da lei. E’ stata cosi’ gentile da accettare il mio invito a spiegare qui su homemademamma come li ha realizzati.

Lascio quindi a lei la parola ..

Ciao a tutti, sono Angela la piccola pedagogista petulante. Mi occupo di infanzia, principalmente della fascia 0-6 anni, e di autismo

La creatività mi aiuta tanto nel mio lavoro, mi piace ideare e personalizzare materiali e giochi da proporre ai bambini, per far sì che possano apprendere autonomamente o in condivisione, ma sopratutto divertendosi.

La fascia d’età 0-6 è quella più importante per lo sviluppo dei bambini, in cui apprendono da ogni cosa che hanno attorno, proprio per questo è bene che sperimentino il più possibile in un clima tranquillo, con gli stimoli giusti, né troppi né troppo pochi.

Non servono particolari giocattoli per intrattenere i bambini, ma la semplicità vince sempre, catturando la loro attenzione.

Son qui per parlarvi di pannelli e libri sensoriali, per raccontarvi il perché possono essere strumenti così unici ed importanti per i bambini.

Partiamo proprio dalla loro unicità: creare strumenti educativi per bambini con materiale di recupero, ci dà la possibilità di creare qualcosa di unico, prezioso perché carico dell’amore con cui viene pensato ed assemblato.

Cosa serve? Qualsiasi materiale che possa esser trasformato e una vasta quantità di materiali che possano arricchire i sensi: diverse forme, diversi colori, diverse consistenze, diversi rumori. 

I pannelli sensoriali possono esse proposti ai bimbi dai 6 mesi in poi, per dar loro la possibilità di provare le diverse percezioni visive e tattili.

Si possono realizzare anche dei tappeti sensoriali per quando i bambini iniziano a camminare per esplorare attraverso i piedini.

Il beneficio di creare libri sensoriali è molteplice, in quanto è positivo anche l’approccio che il bambino instaura con i libri; è possibile crearli in tantissimi modi, in stoffa, in feltro, con la gomma crepla, con il cartone, cucendo materiali, incollandoli, insomma ci si può sbizzarrire e farne di tanti tipi.

L’ispirazione per creare il libro tattile non è mai qualcosa di immediato, posso avere quei tessuti e quei materiali da parte in un cassetto per mesi o anni, ma poi arriva il giorno in cui deciso di trasformarli dandogli una nuova vita. Il consiglio che vi do è quello di iniziare a guardare qualsiasi cosa abbiate attorno con occhi diversi, ritrovando quella curiosità che si ha da bambini e prima di buttare un oggetto che apparentemente non serve più chiedetevi: “cosa potrei farlo diventare?”.

Fa bene a tutti far riemergere il bambino che è in noi.

Realizzare materiali in casa permette di creare qualcosa di economico, ma sopratutto di grande valore.

Partendo dal bambino a cui vogliamo regalarlo, possiamo creare qualcosa di speciale per lui che lo possa accompagnare nella sua crescita.

Questi meravigliosi strumenti favoriscono la concentrazione, l’attenzione, la motricità fine, la coordinazione oculo manuale, stimolano la curiosità; un bambino concentrato in ciò che fa è un bambino calmo. 

Per restare aggiornati su ciò che realizza, trovate Angela su Instagram @piccolapedagogistapetulante, sulla sua pagina Facebook “Passione Pedagogica” e su YouTube, dove condivide quotidianamente spunti per attività educative fai da te, pillole pedagogiche e consiglia libri utili per genitori, insegnanti ed educatori come supporto per l’educazione dei bambini. 

Ringrazio Angela di tutto cuore per questo post e per i suoi preziosi consigli che condivide ogni giorno.

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