Le carte per imparare a studiare

metodo di studio bambini carte da stampare

Malgrado siano passati tantissimi anni mi ricordo ancora la paura delle interrogazioni: andare alla cattedra, ripetere la lezione, rispondere alle domande. Nella scuola di PF è diverso: non ci sono interrogazioni orali. Tutto si svolge per iscritto: test, dettati, temi.

Per esercitarli a ripetere oralmente i bambini vengono stimolati in vari modi: innanzitutto con la loro partecipazione in classe. In tantissimi momenti della giornata (praticamente sempre) la maestra fa domande inerenti le varie materie studiate e i bambini rispondo dal banco, per alzata di mano. Inoltre ogni mattina viene organizzato un “circle time”, dove i bambini raccontano e rispondono a domande generali o inerenti le lezioni.  Per le materie piu’ complesse come scienze, storia e geografia i bambini preparano delle ricerche, che poi presentano alla classe  sotto forma di cartelloni, slides powerpoint o riassunti. Ognuna di queste esposizioni (risposte dal banco, circle time, ricerche) viene giudicata dall’insegnante, senza pero’ lo stress dell’interrogazione da parte del bambino.

Anche senza le interrogazioni PF ha comunque dovuto imparare a studiare: far suo un metodo che gli permettesse di imparare le lezioni ed assimilare concetti. Anche questo è stato oggetto di specifiche lezioni in classe, dove l’insegnante stimolava i bambini a trovare una metodologia che fosse la migliore per loro, perchè ogni bambino è diverso e non tutti i metodi vanno bene. C’è chi memorizza piu’ facilmente con  schemi e disegni, chi attraverso riassunti e chi semplicemente sottolinenando.

PF utilizza  questo metodo:

  • leggere e rileggere per capire bene il testo
  • sottolineare le parole chiave
  • dividere il testo in punti
  • riassumere brevemente il testo seguendo i punti e usando le parole chiave
  • creare schemi
  • ripetere usando gli schemi
  • ripetere senza schemi

Una volta individuato il metodo ho creato delle carte che lo riassumessero visivamente, in modo che gli fosse chiaro ogni passaggio.

Ve le propongo oggi, in modo che possiate usarle. Sono in bianco e nero in modo che i bambini possano colorarle e, avere l’occasione di discutere sui vari punti.

Qui trovate le carte con il metodo di studio e un disegno riassuntivo con tutte le fasi, comodo da tenere sempre con sè.

Ecco altre idee prese in rete…

e sullo scaffale

 

 

 

 

 

 

 

 

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I mini puzzle delle tabelline

La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere.

Plutarco

Imparare giocando è la migliore modalità di apprendimento per i bambini, ma non solo per loro. Memorizzare le tabelline non è sempre semplice e mi ricordo di aver fatto un po’ di fatica. Nella scuola di PF si usa molto il gioco e le attività motorie per imparare, cosi’ le tabelline e altri concetti li ha appresi in modo “indolore”, ma soprattutto divertendosi.

Nel suo caso hanno aiutato molto le canzoncine e le filastrocche, che ancora adesso si ricorda, ma anche i mandala.

Tra i tanti giochi che ha usato c’erano anche i puzzle.

L’altro giorno, parlando con un’amica alle prese con le tabelline del figlio, mi sono tornati in mente altri tipi di puzzle che PF ha usato spesso e che trovavamo in biblioteca: si tratta dei tipici puzzle, ma per ricostruirli bisogna aiutarsi proprio con le tabelline.

Giocare è semplice:

Il puzzle è composto da pezzi che hanno sul fronte parte dell’immagine da ricostruire e sul retro un’operazione, es. 5×5.

Vi è in dotazione anche un tabellone in cui sono presenti i 10 risultati della tabellina in questione. E’ sufficiente appoggiare i  singoli pezzi con l’operazione sui quadratini del tabellone contenenti i risultati corretti per ricostruire velocemente il puzzle. E’ un gioco autocorrettivo, perchè il bambino si renderà subito conto dell’errore o dell’esattezza della sua risposta in base a quale immagine salterà fuori.

Inizialmente potete proporre un puzzle alla volta e poi aumentare la difficoltà dandone anche piu’ contemporaneamenete.

Ne ho creati uno per ogni tabellina.

Come creare i puzzle:

Stampate il file che trovate sotto, ritagliate i rettangoli con i  disegni, quelli con le operazioni e quelli con i risultati. Quest’ultimi metteteli da parte perchè sono i tabelloni.

Incollate i  rettangoli con i disegni e i rettangoli con le moltiplicazioni (fronte-retro) tra loro e ritagliateli tutti seguendo le linee, in modo da avere in mano tante tessere che formano il puzzle.

Qui sotto trovate il file da stampare:

puzzle delle tabelline 

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e per giocare…

 

 

 

 

 

 

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Le carte degli animali per giocare con i colori e le forme

forme e colori montessori da stampare

“La cosa importante non è tanto che ad ogni bambino debba essere insegnato, quanto che ad ogni bambino debba essere dato il desiderio di imparare”
John Lubbock

Imparare giocando è uno dei modi migliori per apprendere perchè essendo le emozioni  le nozioni diventano piu’ facili da memorizzare e da ricordare in seguito.

Per questo motivo ho sempre proposto a PF attività che fossero  sotto forma di gioco ed è per questo che creo materiali didattici che siano divertenti.

Ultimamente mi sono state chieste delle attività per insegnare i colori e discriminare le forme. Ho pensato di realizzarne una un po’ particolare e di ispirazione montessoriana.

Per prima cosa ho creato delle carte con le sagome di animali, molto simili alle carte delle nomenclature:  su ogni carta è presenta la sagoma di un animale e il suo nome in corsivo. Le carte sono di 6 colori diversi: bianco, nero, giallo, rosso, blu e verde.

Ho poi realizzato un dado contente i 6 colori delle carte e 6 cerchi colorati. Un altro dado  e 6 cerchi con le immagini degli animali

L’attività è molto semplice, inoltre ha piu’ varianti e livelli di difficoltà:

  1. Mischiate le carte e posizionate  i 6 cerchi colorati in fila. Il bambino dovrà tirare il dado con i colori (solo quello) e scegliere le carte del colore che è uscito in sorte, posizionandole sotto il cerchio dello stesso colore.
  2. Mischiate le carte e posizionate i cerchi con le immagini degli animali. Il bambino dovrà tirare il dado con le sagome e scegliere le carte che rappresentano quell’animale a prescindere dal suo colore, posizionandole sotto il cerchio con la stessa immagine.
  3. Mischiate le carte e posizionate i 6 cerchi colorati in fila. Il bambino dovrà tirare sia il dado con i colori sia quello con le immagini. A questo punto  dovrà posizionare la carta dell’animale e del colore giusto sotto il cerchio del colore uscito in sorte.

Qui sotto trovate il kit da stampare che contiene:

  • 36 carte degli animali in 6 diversi colori
  • 1 dado con 6 colori
  • 6 cerchi colorati
  • 1 dado con le sagome degli animali
  • 6 cerchi con le sagome degli animali

E’ sufficiente stampare il file e ritagliare tutti i componenti del kit.

il gioco degli animali e dei colori

Altre idee prese in rete…

e sullo scaffale…

i colori usborne

forme in gioco libro

i colori libro di tullet

 

 

 

 

 

 

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