Le carte delle parole e dell’ortografia

L’ortografia italiana non è per nulla facile, cosi’ come leggere velocemente e correttamente una parola.

Per allenare i miei alunni ho creato delle carte auto-correttive che possono usare da soli.

Le carte sono di due tipi: alcune servono per riflettere sulla regola ortografica , altre per esercitarsi a leggere in modo preciso una parola.

Su ogni carta si trova un’immagine e due parole: una scritta correttamente ed una sbagliata. I bambini devono scegliere quella che secondo loro è giusta e poi controllare la soluzione.

Come usarle:

Stampate il kit che trovate nel file sotto, ritagliate le carte e piegate la parte finale che contiene la soluzione.

Potrete scegliere se far controllare la risposta di volta in volta o solo dopo un tot di carte . Di solito è questa seconda opzione è quella che preferisco: i bambini hanno la possibilità di concentrarsi di più, senza preoccuparsi troppo per il risultato delle loro scelte.

Schede autocorrettive ortografia da stamp

Qui sotto trovate le 22 carte da stampare e ritagliare:

Non mi resta che augurarvi buon “allenamento”.

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La filastrocca della G

Qualche tempo fa ho creato per i miei alunni un libretto con una semplice filastrocca per ricordarsi i suoni dolci e duri della C.

Questa volta ne ho creato uno simile ma per la lettera G.

 Si tratta di un semplice libretto con delle filastrocche. Colorando i disegni e leggendolo prima della lezione o consultandolo di volta in volta, risulta loro piu’ facile ricordare i suoni e la grafia corretta.

Ho pensato che poteva essere utile anche ad altri studenti, cosi’ oggi ho deciso di condividerlo con voi.

Qui sotto trovate il libretto da stampare ed assemblare, con le relative istruzioni:

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Il gioco dell’oca delle ACCA

Con alcuni studenti sto ripassando l’uso delle H nel verbo avere. Alcuni di loro hanno qualche incertezza, ma i compiti sui libri sono un po’ ripetitivi e alla lunga li annoiano.

Ho deciso quindi di trasformare il momento del ripasso in un gioco, piu’ precisamente un gioco dell’oca.

Ho creato il tabellone, composto da 2 fogli A4, e 48 carte in cui viene richiesto di scegliere tra due frasi contenti la regola: una giusta e l’altra sbagliata.

Come si gioca:

Le regole sono quelle tipiche del gioco dell’oca. I concorrenti, a turno, tirano il dado e si muovono di tante caselle  quante il numero uscito. Una volta che il giocatore è sulla casella, pesca una carta e legge le due frasi scegliendone una.

Se la frase è corretta puo’ rimanere sulla casella; se la risposta è sbagliata, deve ritornare alla casella precedente. In tutti e due i casi cede il turno all’avversario alla sua destra. 

I giocatori devono stare attenti sia alle loro risposte sia a quelle degli avversari per accertarsi che la scelta fatta sia quella corretta. L’insegnante interviene solo in caso di errore.

Vince chi per primo arriva in fondo al tabellone.

Qui sotto trovate il gioco composto da una tabellone, 48 carte e un dado:

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