Lavoretti d’autunno: creare giochi con i rametti

Sembra incredibile: quando cercavamo un legnetto per  creare il nostro diario-ramo non riuscivamo a trovarne uno, ora spuntano fuori come funghi 🙂

L’altro giorno mentre giocavamo al parco, Piccolo Furfante ha trovato una manciata di rametti che ad utilizzarli come legna da ardare ci avremmo scaldato casa per almeno 9 mesi. Ce ne erano di ogni dimensione, forma, lunghezza… All’inizio mi sono guardata intorno arrabbiatissima per vedere il vandalo che aveva fatto una simile devastazione, poi mi sono accorta che c’erano degli operai al lavoro e che molto probabilmente erano stati loro. 😳

Piccolo Furfante ha giocato ore a costruire case e rifugi, a cucinare e accendere immaginari fuochi. Io intanto mi rigiravo i legnetti tra le mani, finchè mi è venuta un’idea…

Dal mucchio (selvaggio) ne ho selezionati 25 con queste caratteristiche: piccoli, sottili, lunghi circa 15 cm, secchi.

Una volta a casa mi sono messa all’opera per costruire uno “shangai”. Ci avete mai giocato? Io quando ero piccola lo adoravo: sparpagliare tutti quei legnetti colorati e cercare di prenderli senza muovere gli altri. Modestamente ero anche brava :mrgreen:

Costruirlo è stato semplicissimo. Per prima cosa ho levigato le punte dei legnetti con della carta vetrata per evitare che ci fossero delle spine e ci si potesse fare male. Una volta finito, ho recuperato 5 bicchieri di plastica e 5 colori a tempera (giallo, blu, rosa, nero, bianco).

Ho colorato le estremità dei legnetti (1 cm per lato) con i colori: 5 legnetti per ogni colore. Per asciugarli senza che sbavassero, ho appoggiato i legnetti ai bicchieri. Dopo 1 ora il colore era asciutto e abbiamo potuto giocare.

In realtà il colore dei legnetti dovrebbe essere distribuito diversamente a seconda del valore del legnetto stesso (qui trovate un tutorial che vi spiega come fare), ma io non volevo colorare troppo i nostri rametti perchè mi piacevano un po’ grezzi. 😀

Devo dire che a Piccolo Furfante il gioco piace, anche se bara un po’ 😉

Per tenere in ordine i nostri rametti, ho costruito anche una pratica bustina. Ecco il modello che ho usato 😀

Altre idee dalla rete:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Riciclo creativo: a pesca di colori

Qualche mese fa avevo pubblicato un bellissimo lavoretto: il laghetto dei pesci di Mamma Kira in cui si poteva giocare a pescare, con una calamita, dei coloratissimi pesciolini di cartone.

Avevo provato a costruirlo anch’io seguendo le sue istruzioni, ma a dire la verità il mio non era venuto così bene.

Un po’ a malincuore avevo accantonato l’idea di giocare con i pesci, questo fino a qualche settimana fa quando al supermercato sotto casa ho trovato una super offerta di spugne. Quelle ruvide,  sottili e multicolori… di quelle che si usano per scrostare  le pentole

Dopo aver acquistato una quantità industriale di spugnette, sono tornata a casa soddisfattissima e con un’idea per la testa: ora potevamo anche noi giocare alla pesca… ad una pesca di colori 😀

Per prima cosa ho ritagliato tutte le spugnette a forma di pesce e, con il bi-adesivo, ho appiccicato su ognuna gli occhietti mobili. A tempo di record avevo un banco di pesci colorati a disposizione.

Ho quindi creato delle canne da pesca usando dei rametti a cui ho legato un filo di lana abbastanza lungo.

Per poter pescare i nostri pesci non sono necessarie calamite, ma del semplice velcro appiccicato al termine del filo di lana della canna. Io ho usato del velcro adesivo per facilitarmi il lavoro.

Il pesce  se viene sfiorato dal velcro vi rimane subito appiccicato e per staccarlo basta un leggero strappo.

Il nostro gioco era finalmente pronto

Usando il nostro dado dei colori ci siamo messi subito a giocare. A turno si lanciano il dado e in base al colore che esce i concorrenti devo cominciare a pescare i pesci del colore uscito.  Vince naturlmente chi “acchiappa” più pesci 🙂

Altre idee pescose:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Il libro-gioco degli animali: l’orsetto Glu e i suoi amici

Ormai la scuola è iniziata ed io e Piccolo Furfante, da qualche giorno, abbiamo ripreso piano piano i nostri ritmi.

Tra un lavoretto ed un’uscita, ho realizzato un semplice libro-gioco (i mitici lapbook 😀 ) per fargli riprendere dimestichezza con i colori, i giochi da tavolo e le attività di pregrafismo un po’ trascurate durante l’estate  😀

Ho così creato questo simpatico libretto-gioco, in cui ho inserito:

  • Disegni da colorare
  • Un memory degli animali
  • Due giochi di ricerca
  • Delle striscette per imparare a contare
  • Semplici schede di pregrafismo

Costruirlo è semplice! Occorrono forbici, colla, una cartelletta di carta e un po’ di pazienza!

Per prima cosa bisogna stampare e  ritagliare le varie schede che ho preparato (un lavoro un po’ noioso!)

Poi è necessario dividere in due una cartelletta di cartone. Su una delle metà incolleremo le schede.

Sulla prima pagina della cartelletta appiccicheremo la copertina. Sulla seconda le finestrelle con gli animali e sulla pagina successiva il gioco di ricerca (il foglio rettangolare con l’elenco degli animali, starà sotto a quello con l’immagine della fattoria)

Sull’aletta laterale incolleremo la taschina dove inseriremo le carte del memory.

Sull’aletta in basso appiccicheremo le schede con in numeri (precedentemente unite tra loro come spiegato sulla schede stesse!)

Infine, sull’ultima pagina incolleremo un disegni o una  scheda di pregrafismo, a vostro piacimento. Noi abbiamo scelto un disegno da colorare! 🙂

Il libro- gioco è finalmente pronto!

Un bel modo per riprendere, divertentosi, un po’ di dimestichezza con la penna 🙂

Ecco le schede da scaricare (essendo i disegni che ho utilizzato molto “pesanti, sono stata costretta a dividere il libretto in più PDF!):

Idee dalla rete per ampliare il libretto:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading