Le nostre incursioni nell’arte si fanno sempre piu’ appassionanti soprattutto in giorni come questi: piovosi e “malannosi” :-S
Ieri pomeriggio, armati di pennarelli e pastelli, ci siamo buttati su Mondrian.
Ho stampato 4 opere :
- Sezione aurea
- Melo in fiore
- Natura morta con vaso di ginger
- Composizione con piano rosso grande, giallo, nero, grigio e blu
e ho fatto scegliere a Piccolo Furfante quale fare. Dopo un attimo di estazione ha appioppato a me “natura morta con vaso di ginger” e si é tenuto “Composizione con piano rosso…” pensando fosse la piu’ semplice. Eh,eh,eh 😉
Per prima cosa ha provato a fare il disegno a mano libera, ma non riuscendoci ha preso la riga e si é fatto pure aiutare da me! Naturalmente non ci è venuto perfetto: alcuni quadrati erano diventati rettangoli e alcuni rettangoli quadrati.
Colorarlo é stato piu’ semplice e il risultato lo ha soddisfatto.
Ecco cosa é uscito durante la realizzazione dell’opera:
- “Cosa ne pensi di Mondrian?” “Non mi piace molto, mamma, é un po’ troppo spigoloso. “
- “Ma quanto é grande ‘sto rosso? Mi si sono già scaricati due pennarelli. Lui ne avrà finiti un sacco prima di colorarlo tutto!”
- “Secondo me anche lui ha usato il righello. Doveva averne pero’ uno enorme! Quanto mi piacerebbe averne uno cosi’ grande, secondo te alla Migros lo vendono?”
- “Certo che se il quadro lo intitolava “Rosso grande, nero, bianco e niente giallo” era meglio: avrebbe faticato molto meno!”
Insomma la morale é: comunque sia c’é sempre qualcosa per cui lamentarsi! 😉
La nostra giornata artistica si è conclusa con la mostra Mondrian in salotto dove Papà Ema ammirando i quadri ci ha spiegato cosa fosse la sezione aurea e perchè i rettangoli e quadrati non ci fossero venuti bene. Io e PF non ci abbiamo capito un granchè, ma per il resto della serata PF non ha fatto altro che scrivere ovunque radici quadrate