Eccoci qui con il secondo post di “Gioca, giochi, giochiamo” per parlarvi di un nuovo gioco preso nella nostra biblioteca zurighese: “Chip & Charly”
Piccolo Furfante ha scelto questo gioco dallo scaffale della biblioteca per puro caso e non perchè ne fosse stato attratto in modo particolare: la biblioteca stava per chiudere e ci mancava un solo gioco per arrivare al numero massimo di 6 giochi da prendere in prestito (non sia mai che PF se ne esca con uno in meno ). Cosi’ si è avvicinato ad uno scaffale a caso, ha allungato il braccio e ha tirato su Chip & Charly. Esasperata, non sono stata nemmeno li’ a guardare la scatola. Ho preso e portato a casa
Il gioco si è rivelato un successone.
Le regole sono un po’ complesse: i giocatori si muovono tirando il dado lungo il percorso tracciato sul tabellone di gioco che è formato da tante carte rappresentanti ciascuna una camera d’albergo ricca di partcolari. Le carte non sono fisse, ma si possono mischiare e ricollocare ogni volta per creare un tabellone diverso.
I partecipanti devono arrivare lanciando il dado e passando per le camere dell’albergo fino al tetto dove si trova la camera del tesoro. Quando si fa 6 con il dado, il giocatore che ha lanciato deve pescare una delle carte raffiguranti 1 particolare dell’immagine di una delle carte che compongono il tabellone. Una volta trovata la carta giusta sul tabellone il giocatore finisce su di essa e ripartirà da li’ nella sua marcia verso il tesoro. Naturalmente l’immagine puo’ raffigurare un particolare di una carta che si trova all’inizio o alla fine del percorso. Ed è proprio qui che sta il divertimento del gioco: i colpi di scena che si nascondono dietro ad ogni tiro di dado.
Le regole prevedono anche che non è possibile che 2 giocatori stiano sulla stessa casella e che quindi bisogna rilanciare il dado ogni volta che questo capita. Nei nostri giochi noi abbiamo tolto questa regola perchè la trovavamo un po scomoda.
A Piccolo Furfante è piaciuto parecchio questo gioco perchè
- il tabellone ed il percorso cambia sempre di volta in volta,
- è un gioco ricco di colpi di scena
- si è sempre con il cuore in gola quando si cerca il particolare sul tabellone (si tornerà indietro o si arriverà vicino al traguardo?)
- le immagini del tabellone sono molto curate e divertenti
- il gioco dura un po’, ma senza stancare eccesivamente
A mio avviso il gioco non è eccessivamente semplice e adattissimo a PF che adora il gioco dell’oca
P.S.: tradurre le regole di questo gioco ha richiesto uno sforzo enorme: erano in tedesco discorsivo perchè chi li ha scritte ha avuto la brillante idea di realizzare delle simpatiche vignette per spiegare le regole! Un incubo! Senza contare che si strattava di 7 lunghe pagine. Se becco in giro “il genio”…
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2 commenti
Ciao Paola, che bellissima idea quella di recensire i giochi assieme a tuo figlio! La trovo davvero una cosa utilissima, perchè a volte si spendono soldi, anche per far regali, in giochi davvero orrendi..
Questo “Chip e Charly” mi riporta a galla tanti ricordi, visto che era presente nella ludoteca dove ho lavorato…una vita fa. I ricordi sono un pò sbiaditi, però mi trovo d’accordo con quanto hai detto, ricordo infatti che era un gioco divertente, molto apprezzato dai bambini…e da me. Un gioco a percorso, ma piuttosto movimentato anche per via delle carte a sorpresa e della stimolante ricerca dei particolari raffigurati. Piacevole ed originale la simpatica ambientazione in un albergo. Approvato anche da parte mia!
Mi fa piacere sapere che questo è un gioco che è piaciuto anche ai “tuoi” bimbi.
Penso che sia utile sentire altri commenti oltre a quello mio e di PF (anche negativi, intendiamoci) in questo modo chi deve acquistare un gioco puo’ farsi davvero un’idea
Un bacione