“Un libro di per se stesso non è nulla. E’ come un film proiettato in una sala vuota. Il vero valore di un libro è determinato solo in relazione alla quantità di luce che porta nella vita di chi lo legge” Eliane Moss
Ci sono libri che mi hanno fatto ridere, altri che mi hanno fatto arrabbiare, altri che mi hanno dato la voglia di non mollare o il coraggio di andare avanti. Alcuni mi hanno fatto indignare ed altri mi hanno sollevato il morale, altri ancora mi hanno dato speranza ed altri fatto piangere a dirotto. Tutti sono stati per me importanti, anche quelli che non sono riuscita a finire. Perchè questo abbandonarli aveva comunque un significato.
Come la luce nasconde un arcobaleno di colori, così anche i libri racchiudono in sè un arcobaleno di emozioni e hanno il dono di farle vibrare nei nostri cuori
Questo weekend sul comodino…
A spasso con il mostro – J. Donaldson, A. Scheffler
“Ma ecco che il topo, non molto lontano, si trova davanti un tipo un po’ strano, con zanne tremende e artigli affilati e denti da mostro di bava bagnati, ginocchia nodose e terribili unghione, e un bitorzolo verde in cima al nasone!”
La bambina dai sandali bianchi – Malika Bellaribi, R. Boi
“Avanzo un passo dopo l’altro, gli occhi fissi sui mei sandali bianchi, nuovi, bellissimi, ed è bella anche questa pietra sulla quale mi piego, qui sul bordo del marciapiede. La tocco con un dito, timidamente, come per sincerarmi che sia vera… Poi di colpo tutto diventa buio.”
Buone letture!
Per non peredere di vista nessun libro, ecco i venerdì del libro di…
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- Il Blog di Chiara
- Cara Lilli
- Lavoretti e non solo
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21 commenti
Oggi rispolvero credo uno dei più grandi libri che siano mai stati scritti: lo adoro!
<< Ed ecco intanto scoprirsi da trenta o quaranta mulini da vento, che si trovavano in quella campagna; e tosto che don Chisciotte li vide, disse al suo scudiere: «La fortuna va guidando le cose nostre meglio che noi non oseremmo desiderare. Vedi là, amico Sancio, come si vengono manifestando trenta, o poco più smisurati giganti? Io penso di azzuffarmi con essi, e levandoli di vita cominciare ad arricchirmi colle loro spoglie; perciocché questa è guerra onorata, ed è un servire Iddio il togliere dalla faccia della terra sì trista semente. — Dove, sono i giganti? disse Sancio Pancia. — Quelli che vedi laggiù, rispose il padrone, con quelle braccia sì lunghe, che taluno d'essi le ha come di due leghe. — Guardi bene la signoria vostra, soggiunse Sancio, che quelli che colà si discoprono non sono altrimenti giganti, ma mulini da vento, e quelle che le paiono braccia sono le pale delle ruote, che percosse dal vento, fanno girare la macina del mulino. — Ben si conosce, disse don Chisciotte, che non sei pratico di avventure; quelli sono giganti, e se ne temi, fatti in disparte e mettiti in orazione mentre io vado ad entrar con essi in fiera e disugual tenzone.»
E' il mitico Don Quixote di Cervantes
Adoro la Spagna che considero casa mia, così che ho fatto anche un viaggio nella Mancha, libro in mano, rileggendo ogni parte nei vari paesini, da Campo de criptana coi mulini a El Toboso nella casa di Dulcinea.
Nel soggiornare nelle varie locande, ho scovato una signora patitissima, che si è creata una biblioteca specializzata, collezionando il libro tradotto in tutte le lingue del mondo, finanche ai dialetti italiani (ha voluto che le leggessi una versione in piemontese!) e conserva anche quadri, oggetti ed edizioni rarissime e preziose. Meglio di qualsiasi museo!
Grande Francy!
però non ho mai visitato la Mancha… chissà che emozione!
Anch’io adoro quel libro
Alle medie ci portarono a teatro, ne rimasi rapita! Non finirò mai di ringraziare la mia prof per questa iniziativa…
Un bacione e buon weekend
La Mancha vale tutto il viaggio… e poi che piatti! slurp! paesaggi, aria, sapori, da visitare! Esiste proprio la ruta del quixote, un sito per partire: http://www.quijote.es

A teatro ne ho visto la versione di Riondino e Vergassola, sono uscita col mal di pancia per il troppo ridere!
Penso che presto prenderò un libro illustrato per la piccola, ce ne sono diversi in commercio, ho voglia raccontarle questa storia
Paola, hai proprio ragione, ogni libro dona un’emozione diversa.
Ho preso in parola la tua iniziativa e ho messo anche io il nostro libro della settimana , finita l’isola del tesoro siamo pronti per un’altra avventura.
Abbiamo iniziato MAtilde.
ciao!!! mi piace un sacco questa iniziativa! mi dai un sacco di spunti nuovi. ora metto nella lista desideri di anobii questa storia della bambina e dei sandali. ho letto commenti molto positivi!!
buon weekend!!!
Smile
Ciao! Ho appreso di questa tua interessantissima iniziativa dal blog di Claudia (http://pollon72.blogspot.com/) e oggi vi ho aderito anche io sul mio blog!
Amo molto leggere e scrivere e quindi non potevo non apprezzare questi venerdì del libro!!!
Ciao, arrivo anch’io.Stasera posto, quindi sabato o domenica massimo vedi anche il mio post.
Concordo con ” A spasso con il mostro”, era la mia terza proposta.Baci uffa
Grazie a tutte di aver partecipato
Se me ne sfugge qualcuno però fatemelo sapere… 

Per chi ha un blog: inserisco i link in fondo al post così teniamo memoria di tutti i libri in maniera veloce. Aggiorno il post man mano, così non preoccupatevi se il post lo pubblicate in altri giorni
Una segnalazione:
Date un occhiata alla bellissima illustrazione di Chiara dedicata al mitico Long John Silver dell’Isola del Tesoro…Piccolo Furfante è andato in brodo di giuggiole
Un bacione e buon fine settimana
@ Francy
Mi induci in tentazione… Che voglia adesso di un bel viaggiotto in Spagna
Chissà, chissà…
Baci baci
Il link del mio libro del venerdì non c’è. Se è quello con dicitura “Mamma Claudia” rimanda ad un post di Ballando con Sofia sulla lettura.
Ti segnalo anche questo:
http://lavorettienonsolo.blogspot.com/2010/05/il-libro-del-venerdi.html
Ciao!
Claudia scusami… sono spanata di brutto, brutto, brutto in questo periodo!!! :-S
Un bacione
“spanata”? Ti manca l’impanatura per cotolette per essere fritta? Io sono romagnola e non so che vuol dire spanata, anche se dalla frase posso immaginare il significato
Mi hai fatto troppo ridere… mi sono immaginata in versione cotoletta alla milanese. Eh,eh, eh…
Quando una vite perde la filettatura si dice che è spanata. Da noi si usa dire che “si è spanati” quando si è un po’ fuori e si gira a vuoto, proprio come una vite! Però adesso mi hai messo il dubbio: non sarà un modo di dire che usiamo solo noi in famiglia?
Però in questo caso non c’entrano le impanature!!
Beh… comunque la versione cotoletta alla milanese non mi dispiaceve per niente
Baciottoni
bellissima iniziativa, venerdì prossimo ci uniremo a voi…
Auguroni per domani!!!
@ MammaC
A settimana prossima
Sono contenta che sarete dei nostri
Buon fine settimana
Paola sei stata carina davvero ad inserire i link di noi partecipanti all’iniziativa dei libri del venerdì
Grazie!

Spero davvero di non mancare mai a nessun appuntamento
Studierò per benino durante la settimana…e vedremo se sarò pronta per l’esame del venerdì
Ahhh ho capito! Pensa che io ho sempre detto erroneamente “spalata”. Va beh, visto che si parla di libri e di cultura, oggi ho imparato una parola nuova!
@Maris
Figurati, è un vero piacere linkarvi e poi mi è molto “utile”: così non perdo nemmeno una vostra segnalazione
@Claudia

Oggi più che spanata sono “fuori come un paraurti”! Citazione da “Cars motori ruggenti” eh, eh, eh…
Sono proprio messa male stasera, è meglio che vada a mangiare
Baciottoni
Soffro!soffro!Ho fatto un post lunghissimo, poi la belva mi ha incasinato tutto…..Argh!C’era anche un link a un tuo post.Ora ho tutte le immagini dei libri incasinate.Provo a dividere il post, se no salto a venerdì prossimo..
baci uffa
Mi spiace Uffa… capita spesso anche a me! ARGH!
Bacioni e buon inizio settimana