Un caleidoscopio per bambini piccoli

cale2Quando ero piccola adoravo i caleidoscopi, ne avevo parecchi. Mi piacevano i colori e le forme che producevano. Mi divertivo ad osservare gli improbabili disegni, le tonalità e le gradazioni dei colori che si riflettevano da ogni parte… Ne ero proprio innamorata! Ero però un po’ più grande di Piccolo Furfante (avrò avuto forse 5 anni).

Era da un po’ che pensavo di provarne a creare uno per lui, ma ero in dubbio, essendo ancora così piccolo.

Poi ho letto questo post di Se7ven in cui viene spiegato passo passo come costruirne  uno e  mi sono detta: proviamoci! Se non gli piace, non è un gran danno: ci giocherò  io!! 😉

Inizialmente, come indicato nel post pensavo di usare del cartone (avevo tenuto da parte una grossa scatola di smaties), ma poi ho pensato alla delicatezza di PF e ho preferito cambiare materiale. Ho così optato per una semplice bottiglia di plastica scura (quella del Chinotto da 125): maneggevole, resitente, lavabile.

Cosa ho usato:

  • Bottiglia di plastica scura
  • Foglietti trasparenti rigidi (2 porta CD), un poco più grandi della base della bottiglia
  • Sacchetti di plastica trasparente multicolore
  • Carta velina colorata
  • Carta regalo lucida di vari colori
  • Polvere colorata
  • Forbici
  • Nastro adesivo colorato
  • Carta alluminio
  • Colla
  • Bi-adesivo
  • Adesivi  a forma di stella

Come l’ho costruito:

Ho tagliato il fondo della bottiglia (1 cm) , l’ho lavata bene e ho incollato al suo interno la carta d’alluminio (un lavoraccio!).

Ho poi tagliato dei pezzetini (molto piccoli) di carta velina, di carta regalo lucida e delle striscioline di sacchetti di plastica multicolore.  Dopo averne ottenuti un bel po’, li ho appoggiati al centro di uno dei due fogliettini trasparenti (primo porta CD) insieme ad un po’ di polverina colorata. E’ un lavoro delicato perchè i pezzetti si elettricale1zzano e vanno da tutte le parti.

Sul perimetro dell’altro foglietto trasparente (secondo porta CD) ho appiccicato del biadesivo (ho provato inizialmente con la colla, ma, oltre ad incollarmi le dita, ho rovinato anche un foglietto!! 🙁 ) e, una volta tolta la carta di protenzione l’ho appoggiato, delicatamente, sull’altro foglio trasparente, quello con i pezzettini di carta. Per un po’ i pezzetti riamangono appiccicati ai fogli e non si muovono, ma non preoccupatevi dura poco e appena si scuote il caledoscopio si staccano, producendo i magnifici disegni che conosciamo.

Tutt’intorno alla base della bottiglia tagliata ho avvolto dell’altro biadesivo e ho attaccato i bordi dei foglietti trasparenti, ora uniti tra loro. Ho fissato ulteriormente il tutto con due strisce di nastro colorato. Ho, infine, abbellito la bottiglia aggiungendo gli adesivi a forma di stella e dell’altro nastro colorato.

In controluce, i pezzi di carta velina e di sacchetto diventano trasparenti mantenendo i loro bei colori. Quelli di carta lucida invece non fanno filtrare la luce, ma brillano grazie alla polvere colorata.

Come temevo questo gioco, malgrado il primo entusiasmo, non ha entusiasmato particolarmente Piccolo Furfante che ora lo usa come “binocolo dei pirati”.

Se son rose fioriranno!!!!

Ecco altre idee:

  • You tube (un video che mostra come costruire un caleidoscopio usando un cd)
  • eHow.com (con una serie di video che spiegano come realizzare un caleidoscopio fai da te)
  • Kaboose.com (per creare un caleidoscopio dai porta rullini)

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Animali marini con i rotoli di cartone: un’invasione di polipetti

polpoIo e Piccolo Furfante, ultimamente, abbiamo proprio voglia di mare: di tuffi, di onde, di sabbia, di sole…

Così l’altro pomeriggio, durante un forte temporale, abbiamo deciso  di portare il mare a casa . Abbiamo preso tutti i rotoli di carta igienica che avevo tenuto da parte e ci siamo dati alla costruizione di tanti piccoli polipi multicolori da appendere.

Avevo letto, qualche tempo fa,  l’idea su Ri-creazione e così, visto che avevo tutto l’occorrente, ci siamo dati da fare.

Ecco come li abbiamo costruiti:

polpo2Usando gli acquerelli, più veloci da asciugare delle tempere, abbiamo colorato tutti i rotoli. Una volta asciutti, ho praticato tanti taglietti (dal bordo ad oltre metà del rotolo) e ho rigirato , con l’aiuto di una penna, le striscioline in su. Ho poi disegnato gli occhi con dei semplici pennarelli.

Ho praticato un foro sul retro del rotolo e vi ho infilato un po’ di spago.Il gioco era fatto, ora non mancava che appenderli in giro per casa!

Ecco altre idee “marine” facili e divertenti:

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Giochi fai da te da bagnetto: le costruzioni magiche

bathCome penso ogni bambino, Piccolo Furfante quando fa il bagnetto ama riempirsi la vasca di giochi e giocattolini vari. Che bagno sarebbe senza la compagnia di tutti i suoi amici???!!
Negli anni abbiamo accumulato pesciolini galleggianti, squali a molla, navi e zattere di plastica, canne da pesca magnetiche, retini, palle e palline varie, animaletti gonfiabili, spruzzini di varie forme e dimensioni…
Il suo gioco preferito, però, sono le costruzioni magiche. Costo: zero!! Divertimento: tantissimo!!
Parecchio tempo fa, avevo visto in un negozio (americano) delle lettere gommose che con l’acqua rimanevano attaccate alle pareti della vasca , ai vetri della doccia ed alle piastrelle. In modo non permanente, ovviamente! Bastava bagnarle e le lettere si staccavano. Qualcosa di simile a queste.
All’epoca Piccolo Furfante aveva pochi mesi e così le lasciai sullo scaffale, temendo che avrebbe potuto ingoiarsele alla prima occasione.
Circa un anno fa, però, mi tornarono in mente e venni folgorata da un’idea: perchè non crearmele io???
Il materiale di quelle letterine era, infatti, simile (o uguale) a quello del tappettino puzzle che avevo usato quando PF non camminava ancora. Così tirai fuori nuovamente il tappeto, che giaceva in uno scatolone in cantina, e recuperai tutte le parti di piccole dimensioni (quelle che c’erano ancora!) che componevano le varie figure del puzzle.

Avevo avuto la giusta intuizione: inumidite, le parti rimanevano appiccicate alle pareti della vasca, alle piastrelle e ai vetri. Ribagnandole si staccavano nuovamente. Essendo di varie forme, dimensioni e soprattutto tutte belle colorate, a Piccolo Furfante sono piaciute subito. Il fatto, poi, di attacarsi e staccarsi solo con l’acqua, gli è sempre sembrato magico.

Provare per credere!!!

Ecco altre simpatiche idee per il bagnetto:

  • ILoveToCraft.com (per creare una divertente tartaspugna porta sapone)
  • TinyEinsteins.com (con le istruzioni per realizzare le pitture da bagno. Terrificante: non oso pensare ai disastri che potrebbe fare PF!)
  • ParentsConnect. com (con la ricetta per creare in casa i sali da bagno)
  • Mamme-bambini.com (per realizzare tanti animaletti marini con le spugne)

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