Le carte degli amici del 10

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Il metodo utilizzato da PF per imparare le operazioni e la matematica in generale è simile a quello definito analogico. In questo post vi avevo accennato come PF ha imparato i numeri e le quantità e soprattutto le operazioni a mente.

Una delle attività che il primo anno di scuola primaria PF ha fatto fino allo sfinimento è stata la memorizzazione delle operazioni che portavano al risultato del 10 e del 20. Utilizzavano schede, giochi, quadernetti e ogni tipo di strumento per memorizzare queste operazioni.

Inizialmente queste attività mi sembravano poco utili, con il tempo pero’ ho capito che erano fondamentali per il calcolo mentale e per la metodologia che utilizzano in generale per l’apprendimento della matematica. Insomma sono un po’ come le tabelline: una volta imparate a memoria, fare le operazioni diventa un gioco da ragazzi.

Tra le tante attività di PF c’erano quelle visive e manuali: in questo modo la memorizzazione del risultato veniva facilitata anche dall’attività manuale e visiva.

In pratica PF utilizzava dei regoli o dei pezzi di cartone per completare una quantità definita, 10 o 20: tanti pezzetti fino ad arrivare al risultato richiesto.

Per quanti utilizzano il metodo analogico e per chi è interessato ad avvicinare i bambini alla matematica in maniera piu’ pratica, ho creato delle carte che riassumono tutte le operazioni che hanno come risultato 10 e 10 barrette in 3 modelli diversi.

Come si usano le carte:

Ritagliate le carte e le barrette. Mettete sul tavolo le carte, una alla volta, e chiedete ai bambini di riempire tutta la carta utilizzando le 10 barrette. Su utilizzano le barrette numerate, si renderanno subito conto che i numeri che per formare il 10, es 4 + 6, è necessario lo stesso numero di barrette indicato dalla carta, in questo caso 4 barrette + 6 barrette. Si possono cosi’ esercitare a abbinare il numero alla quantità e memorizzare i numeri che compongono il risultato.

E’ possibile pero’ anche rendere piu’ complicata l’attività: utilizzando le barrette senza numeri. In questo caso potrete scegliere se usare solo le barrette di un colore (il gioco è piu’ difficile) oppure barrette di colori diversi. Nel nostro esempio precedente potrete cioè usare le barrette bianche per indicare il numero piu’ grande (6) e le barrette azzurre per quello piu’ piccolo (4), oppure solo le barrette azzurre.

Ripentendo ripetutamente questa attività, ai bambini verrà in breve tempo automatico ricordarsi quali numeri abbinare per avere come risultato 10

Qui trovate il file con le carte e le barrette da ritagliare. Per rendere piu’ pratico il gioco, vi consiglio di plastificarle oppure di incollarle sul del cartoncino rigido.

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Post di Paola Misesti

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Venerdi’ del libro: Fai bei sogni

Questo Venerdi’ del libro vi parlo di un libro o meglio di un audiolibro.

In Svizzera gli audiolibri hanno molto successo: sia nelle biblioteche che nelle librerie ce ne sono scaffali pieni per qualsiasi gusto, per bambini ed adulti, in tedesco o in lingua.

Io non ne vado matta, ma durante i viaggi in effetti li trovo molto comodi.

L’ultimo che ho sentito è quello di Massimo Gramellini “Fai bei sogni”. Un romanzo autobiografico che, visti i toni cupi e la trama non certo allegra, non è l’ideale in versione audiolibro perchè richiederebbe ritmi di lettura lenti e momenti di pausa tra un avvenimento e l’altro.

Ascoltato durante un lungo viaggio in macchina, vi confesso che non l’ho apprezzato per nulla tanto che dopo un po’ non vedevo l’ora che si arrivasse alla fine. Ora non so se questo rigetto sia dovuto al libro in sè, allo stile dell’autore o piu’ verosimilmente al fatto che fosse un tipo di libro poco adatto a trasformasi in audiolibro.

Dovrei provare a leggerlo, nel vero senso della parola, per capire se in effetti è un problema di questo ultimo tipo, ma visto che la trama ormai la conosco e il tema non è certo allegro, vi confesso che non me la sento proprio.

Un libro comunque che avete letto in tante: qui trovate le  recensioni di Libri ed emozioniFrascafresca , di Caralilli e Sempre mamma Moky (spero di non essermi dimenticato nessuno!)

Il libro di oggi è quindi…

Fai bei sogni – Massimo Gramellini

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Ora aspetto i vostri suggerimenti! Eccoli:

Buon fine settimana pasquale!!

Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. (Qui trovate le istruzioni per farne parte). Giornalmente recuperero’ da questo archivio un libro che pubblichero’ sulla mia pagina Facebook!

Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!

Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere  tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. 

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

Post di Paola Misesti

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Tova la sillaba! Le carte per giocare con C e G

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Attività e schede sulle sillabe me ne chiedete sempre parecchie, oggi vi voglio presentare delle carte per giocare con due lettere che creano sempre un po’ di problemi: la C e la G

Per PF sono state le lettere piu’ complicate da imparare perchè in tedesco hanno suoni diversi e inizialmente si confondeva parecchio soprattutto sui suoni CHI e CHE che pronunciava dolci o aspirati.

Avevo creato allora un sacco di giochi per farlo esercitare a riconoscere il suono giusto in italiano: puzzle, cruciverba, carte, schede.

Il comune dominatore di tutti questi giochi erano le immagini: vedendo l’immagine, riusciva a collegare il suono corretto perchè pronunciava la parola prima di leggere la scritta.

Oggi quindi vi presento delle carte che avevo creato all’epoca e che per l’occasione ho rivisto e migliorato, rendendole autocorrettive.

Si tratta di 36 carte con immagini che si riferiscono ad oggetti ed animali tutti inizianti per C o G.

Come si usano:

Una volta ritagliare le carte potrete utilizzarle in vari  modi:

  1. Si possono usare in vari modi:
    – Ripiegate la parte con la parola e chiedete ai bambini di individuare la grafia corretta della sillaba iniziale dell’immagine (es. se nell’immagine è raffigurato un ghepardo, quale è la sillaba corretta? GE, GHE, o GIE). Fate aprire la carta per scoprire la soluzione.
    -Sparpagliate le carte e chiedete ai bambini di raggrupparle secondo il suono corretto: per esempio tutte le parole che iniziano con CI da una parte, quelle con CHI da un’altra. Per controllare se hanno risposto correttamente, fate aprire la parte di carta contenete le parole. Individuare eventuali errori sarà semplicissimo.
    – Per rendere più difficile l’esercizio ripiegate la carta in 3 parti in modo che nemmeno le 3 alternative siano visibili. Chiedete ai bambini di scrivere la sillaba iniziale e poi l’intera parola. Poi aprite la carta per scoprire la soluzione.

Qui trovate le carte da stampare:

Le carte con la lettera C

Le larte con la lettera G

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Post di Paola Misesti

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