Kit da viaggio per Papà

kit-da-viaggio-papaEcco un’altra idea regalo per la Festa del Papà: il kit da viaggio!

Navigando qua e là nella rete mi sono imbattuta in questo sito, tutorialgratuiti.com, che propone tutorial su svariati argomenti: dal giardinaggio alla gestione della casa, dall’uso del computer alle ricette della nonna.

Incuriosita, ho guardato cosa proponeva per la festa del papà e  ho trovato un’idea davvero simpatica:  il kit di sopravvivenza per papà lontani da casa. Dato che Papà Ema è spesso via per lavoro, questo regalo era proprio quello che faceva al caso nostro.

Ho cominciato così a raccogliere tanti piccoli e leggeri regalini (facili da riporre in un sacchettino e che potessero tranquillamente passare i controlli di sicurezza degli aeroporti), utili durante i lunghi e noiosi viaggi in aereo.

Ecco cosa conterrà il nostro Kit:

  • un disegno/collage realizzato da Piccolo Furfante
  • tappi per le orecchie e mascherina contro la luce (per riuscire a dormire  in aereo)
  • cornice di cartone di Winnie The Pooh con una foto di Papà Ema e Piccolo Furfante (per i momenti di malinconia)
  • Gomme da masticare (le sue preferite) per scaricare la tensione
  • Cioccolatini al caffè (per dargli la carica ed eventualmente recuperare il Jet Lag)
  • Block Notes realizzato dall zio Ste’
  • Un mini CD con le foto di Piccolo Furfante (per ricordarsi sempre di quanto è birbante e tenero il suo Piccolino!)
  • Post-it a forma di cuore (per le cose da non dimenticare)
  • Mini Penna Robot di zio Ste’ (tascabile, pratica e soprattutto con un tappo sicuro a prova di macchia!)
  • Mini Segnalibro sempre di zio Ste’
  • Mini Gioco di abilità (per passare il tempo… innervosendosi)
  • Disco orario con la scritta “Torna a casa presto Papà!” (per ricordarsi di Piccolo Furfante anche in auto)
  • Mostrillo Portafortuna

Ora sono un po’ indecisa su dove riporre tutte queste cose. L”idea di decorare una scatola di cartone (idea proposta nel sito tutorialgratuiti.com) non fa al caso nostro: la scatola risulterebbe troppo ingombrante da portare nel bagaglio a mano ed inoltre, essendo di cartone rigido, sarebbe facile danneggiarla durante il viaggio!

Inizialmente pensavo di usare la borsettina da viaggio che Papà Ema utilizza normalmente (così da depistarlo un po’ al momento della consegna del regalo), ma è da qualche giorno che ho in mente un’altra soluzione:  far decorare a Piccolo Furfante un piccolo sacchetto di plastica a chiusura ermetica (di quelli per riporre i vestiti d’inverno, per intenderci). L’idea è quella di mettere a disposizione di PF un po’ di adesivi e farglieli poi incollare a piacimento sul sacchetto. Si potrebbero usare anche i pennarelli indelebili, ma in mano ad un bambino così piccolo mi spaventano un po’!!! Vedremo…

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Lavoretti per bambini: addobbi per il giorno di San Patrizio

pentolone-doroIo e Piccolo Furfante, in questi giorni, sembriamo un tantino schizzofrenici: passiamo dai regali per la Festa dei Papà ai preparativi per il Giorno di San Patrizio.

Piccolo Furfante fortunatamente riesce a distinguere le due cose, identificando la Festa del Papà con “la festa della Mano” per via del regalo che vogliamo fare a Papà Ema (una manina porta mouse) e chiamando il giorno di San Patrizio “il giorno di SanParciccio quello del leccalecca” (perchè sa che gli verrà concesso di mangiare un leccalecca gigante tutto verde!). Questo fa sì che non mi senta troppo in colpa nel preparare insieme a lui due feste contemporaneamente.

Domani sarà quindi il giorno di San Parciccio e la casa ora ha un’aria allegra e colorata (di verde). Ieri pomeriggio abbiamo realizzato gli addobbi per la casetta di Piccolo Furfante (una casetta di plastica multicolore che troneggia in corridoio): dei trifogli giganti fatti a collage. Dopo aver preparato le sagome dei fiori, ho messo a disposizione di PF delle ciotole piene di materiale vario, tutto di colorepf-san-patrizio verde: feltro, cartancino, carta velina, adesivi di due tonalità diverse. Ho poi allestito il nostro Atelier Artistico: ho coperto con una tovaglia plastificata il tavolo da lavoro e lasciato in bella vista, oltre alla colla e alle forbici,  penne, pastelli a cera, pennarelli, tempere e colla con brillantini, tutti rigorosamente di colore verde. Ho poi chiesto a Piccolo Furfante di colorare i trifogli come più gli piaceva.

pf-san-patrizio2Ha lavorato sodo per quasi un’ora appiccicando, dipingendo, scrivendo, tagliuzzando… Il risultato è stato magnifico: 5 bellissimi fiori, uno diverso dall’altro! PF era molto orgoglioso delle sue creazioni ed anch’io. Una volta asciugati,  ho ritagliato le sagome  e con il biadesivo, le abbiamo attaccate alla sua casetta.casa-sp

Oltre a questo, abbiamo appeso il nostro angioletto di San Patrizio sulla porta d’ingresso (un piccolo angioletto di legno dai capelli rossi e dal vestitino verde, regalatomi non so più da chi e in che occasione), ho addobbato tutta la sala con delle ghirlande verdi fatte con la carta velina ed incollato sulle finestre gli adesivi a forma di trifoglio che avevo realizzato qualche giorno fa.

Ho, infine, preparato all’insaputa di Papà Ema e Piccolo Furfante il nostro calderone colmo d’oro. La tradizione, infatti, angioletto-spvuole che in questo giorno per diventare davvero fortunati (e ricchi) si debba catturare un folletto (Leprechaun) che, come tutti i folletti,  possiede il suo pentolone pieno d’oro, nascosto chissà dove alla fine dell’arcobaleno. Ecco perchè l’arcobaleno, il calderone e l’oro sono diventati anch’essi, insieme ai trifogli, i simboli di questa festa.

Come dicevo… ho preparato il nostro pentolone d’oro, usando un vecchio vaso (dalla forma arrotondata) come contenitore di cioccolatini dalla carta dorata e trifogli di feltro. L’effetto è bello e domani i miei ometti se lo troveranno sulla tavola! Una bella ed inaspetatta sorpresa…

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Lo zoo e gli animali: libri ed attività per bambini

zooPiccolo Furfante, come tutti i bambini, è affascinato dal mondo degli animali. La visita  alle fattorie didattiche della zona è uno degli appuntamenti da lui più attesi.

In due occasioni siamo andati anche allo zoo tutti insieme: a Roma e ad Amsterdam. Piccolo Furfante si è divertito davvero tanto. Devo dire, però, che malgrado gli animali fossero tenuti e trattati davvero molto, ma molto bene, questi posti mi fanno sempre un po’ di tristezza e quindi non sono tra le nostre mete preferite.

Com’è ovvio la nostra casa è piena di pupazzi e libri sugli animali e, spesso, giochiamo alla fattoria o allo zoo improvvisando aie, pollai ed improbabili recinti con ogni cosa a portata di mano: pezzi di lego, stoffe, libri, cuscini, padelle…

Tra le attività che più piacciono a PF troviamo i puzzle raffiguranti gli animali e i libri/stickers come “Andiamo insieme allo zoo”, libro che ci ha tenuto compagnia occupandolo per una lunga traversata transoceanica (gli sarò eternamente grata!).

Tra i libri preferiti c’è anche “Bubi allo zoo”, regalatogli in occasione della nostra gita allo zoo di Roma e che ripercorre un pò la nostra avventura nella Capitale.

Altro libro molto gettonato è “Psst…Che cos’è?” della Ravensburger che unisce la lettura al gioco: ogni pagina nasconde un segreto (un altro animale) che bisogna scoprire ed individuare.

Non mancano naturalmente libri da colorare e una marea di disegni con le immagini dei suoi animali preferiti: elefanti, giraffe, canguri, zebre e leoni.

zoo1Su ChildCareLand (un bellissimo sito ricco di spunti, suggerimenti e idee per le attività con i più piccoli) ho travato un magnifico libro sugli animali: Animal Flip Book. Piccolo Furfante ne è entusiasta: oltre a  guardare i suoi animali preferiti, può anche giocare a trovare gli abbinamenti giusti. Il libro, infatti, è tagliato in due zoo2parti, raffiguranti ciascuna degli animali uguali a coppie. Nella costruzione del libro bisogna fare in modo che le coppie non si trovino sulla stessa pagina, in modo che il lettore debba cercare tra le pagine per riunire la coppia uguale.

L’autrice del libro è stata davvero geniale: i giochi di abbinamento hanno di solito lo svantaggio di essere realizzati con le carte, che spesso si perdono perchè sfuse. In questo modo invece non c’è pericolo di smarrire nulla perchè tutte le immagini sono tenute insieme da libro! Semplicemente geniale! Unica accortezza: il libro è davvero ricco e per Piccolo Furfante (di 2 anni e mezzo) sono troppe le pagine che lo compongono: dopo un po’ si stufava a sfogliare tutte quelle immagini. Così ho semplicemente tolto alcune foto (5), riducendo il numero di pagine. La cosa è stata apprezzata! Quando sarà più grande riproverò a ricomporlo per intero.

Per chi come Piccolo Furfante è un amante degli animali, ecco alcuni siti in cui reperire un po’ di materiale:

  • Disegnidacolorare (con ben 144 disegni da colorare)
  • Colorare.it (con tante immagini di animali da colorare)
  • Megghy.com (cliccando sulle foto degli animali si aprono molte pagine con simpatici disegni da colorare)
  • Coloratutto.it (con tantissimi disegni)
  • www.state.hi.us (con alcune immagini di animali che vivono solo alle Hawaii)
  • Thekidspages (con tanti disegni da colorare. Per muovervi da una pagina all’altra cliccate sui pastelli in alto alla pagina “next” e “back”)
  • Coloringpages.net (con dolcissime immagini di animali)
  • Minidisegni (con una ricca raccolta di disegni e con una sezione speciale pensata per i bimbi più piccoli)
  • DLTK’s (con tanti disegni da colorare e idee per realizzare craft. Cliccando sull’immagine dell’animale prescelto si accede ad ogni singola sezione che comprende disegni, attività e craft relativi a quello specifico animale o categoria di animali)
  • First-school.ws (con tante attività, per accedere alle quali bisogna digitare l’animale prescelto, quindi digitare l’attività che interessa e finalmente compare il dettaglio della specifica attività. Un po’complesso, ma ne vale la pena!)

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