Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente; si limitano a piangere sulla propria situazione; ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
Malcolm X
Vi aspettavate la recensione del libro che vi ho presentato settimana scorsa? Avete ragione, ma non l’ho ancora finito e questo forse vi fa capire quanto poco mi abbia preso (malgrado il titolo). Un giorno o l’altro lo terminero’ e quindi oggi, in mancanza di quel libro, ve ne presento un altro e di tutt’altro genere!
Mia nonna era solita dirmi quando da piccola mi arrabbiavo che “la rabbia fa male e il male fa morire”. Se proprio morire non fa, la rabbia male incanalata non è di certo salutare ed ecco perchè qualche anno fa mi ero data a letture che parlavano di come affrontare e gestire in modo costruttivo questo sentimento. Tra tutti i libri letti, oggi ve ne propongo uno che se a tratti risulta un po’ tecnico (è scritto da una psicologa-psicoterapeuta) offre anche tanti spunti di riflessione presentandoci situazioni reali legate a diversi tipi di relazione, ricordandoci sempre che se siamo arrabbiati un motivo ci sarà e prima lo riconosciamo, prima potremo affrontarlo in maniera adeguata e costruttiva.
Il libro in questione è
La rabbia è un segnale di avvertimento che è bene non trascurare: ci avvisa che qualcuno ci sta facendo del male, che i nostri diritti vengono violati, che i nostri, che i nostri bisogni o desideri non sono adeguatamente soddisfatti o, piu’ semplicemente, che qualcosa non va.
Ora aspetto i vostri suggerimenti. 😀 Eccccccoli:
Qui trovate tutti libri degli scorsi Venerdi’ del libro
Buon fine settimana! Noi lo passeremo o sommersi dalla neve o in Francia… o in Francia sommersi dalla neve 😉
Vuoi partecipare anche tu ai Venerdì del libro?
Ecco come fare:
Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.
Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…
Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.
Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.
Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.
Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.
Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!
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