Le carte delle parole

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Tra le attività per stimolare la lettura di PF ho utilizzato anche le carte delle parole. Semplici carte con un’immagine al centro e 4 nomi ai lati: 3 sbagliati ed uno corretto.

Utilizzavo queste carte semplicemente cosi’, invitando PF a leggerle e ad evidenziare la parola corretta oppure le proponevo all’interno di giochi ed attività come cacce al tesoro o indovinelli.Questo secondo modo era quello preferito da PF che intraprendeva quella che chiamo “lettura finalizzata”: cioè leggere per raggiungere uno scopo, in questo caso la soluzione di un indovinello o l’agognato tesoro.

Queste carte  sono molto utili per due motivi:

  • l’immagine stimola la memoria del bambino che deve richiamare alla mente il nome dell’oggetto rappresentato
  • stimola la lettura: per trovare il nome che rappresenta la figura della carta, il bambino deve leggere prima tutte e quattro le parole ai lati, alcune delle quali sono molto vicine al nome corretto (es. toro, foro). Deve quindi riconoscere non solo le lettere ma anche il loro suono.

Qui trovate LE 36 CARTE DELLE PAROLE da stampare, ritagliare e eventualmente plastificare.

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Il gioco dei contrari

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Uno dei primi esercizi di tedesco di PF al Kindergarden è stata la memorizzazione di parole attraverso canzoncine, giochi ed attività divertenti.

Tra le tante ricordo quelle per l’apprendimento degli aggettivi. Venivano usate delle carte con delle immagini simpatiche e coloratissime che lui doveva abbinare in base al fatto che fossero o no dei contrari.

Per mesi questa attività ci ha tenuto compagnia e ancora oggi, durante le sue lezioni di tedesco, rispolvera ogni tanto quello che ha imparato allora, sciorinando aggettivi come non ci fosse un domani.

Consapevole dell’importanza di questo tipo di attività anche per il suo italiano, avevo creato delle carte simili a quelle usate alla scuola materna.

Oggi ve le propongo in una versione aggiornata. Sono in tutto 24 carte, abbinabili a gruppi di due.

Si possono usare in vari modi:

  1. singolarmente, per arricchire il vocabolario.
  2. come dei puzzle: abbinandole tra loro secondo la regola dei contrari
  3. usandole come memory (stampandone in questo caso due volte)

Inizialmente, per facilitare il compito, si possono proporre poche alla volta: selezionando aggettivi molto diversi tra loro, in modo da agevolare il riconoscimento degli opposti. Una volta presa dimestichezza con le carte, il significato e le parole scritte sarà possibile presentare tutte le carte contemporaneamente.

Qui trovate le carte da stampare e ritagliare.

Non mi resta che augurarvi buon divertimento!

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I puzzle delle parole per imparare le sillabe

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Esistono varie metodologie per insegnare a leggere e a scrivere ai bambini. Essi si possono in riassumere, molto schematicamente, in questo modo:

  • si puo’ partire dalle lettere per passare poi agli elementi piu’ complessi quali le sillabe, le parole, le frasi
  • si parte da parole o frasi per passare poi, con o senza la scoperta spontanea del bambino, ad analizzare sillabe e lettere per poi ricostruirle in parole e frasi

Ognuno di questi metodi ha molte varianti e utilizza strumenti diversi.

Con PF io ho utilizzato la prima metodologia: sono partita cioè dalle lettere (dal loro suono) per poi passare agli elementi piu’ complessi: le sillabe e le frasi.

Ogni metodo ha i suoi pro e i suoi contro, ma quello che accomuna tutti, o dovrebbe accomunarli, è il riuscire a creare, stimolare e mantenere nel bambino la gioia della scoperta, la voglia di apprendere e il desiderio di imparare.

Attraverso il gioco è possibile fare questo, affrontando anche argomenti molto complessi o che creano nel bambino qualche difficoltà. Per PF, che tra l’altro non aveva il supporto e lo stimolo di una classe, l’elemento gioco è stato determinante. Ho creato per lui tantissime schede, attività e giochi partendo da un tema per lui appassionante: lo spazio. Ancora oggi a distanza di anni (3 per l’esattezza) si ricorda  dei nostri pomeriggi passati a far scoppiare palloncini in cerca di lettere nascoste o a risolvere complicate cacce al tesoro per scoprire frasi misteriose.

Quando qualche settimana fa una maestra mi ha chiesto se potevo creare dei mini puzzle per far esercitare i suoi alunni con le sillabe , le ho risposto subito di si’: realizzare nuove attività per facilitare l’apprendimento è per me sempre molto stimolante.

 Su sua indicazione ho creato 3 tipi di puzzle:

  • con parole bisillabe
  • con parole trisillabe piane
  • con parole contenenti lettere-ponte

Per ogni tipologia di parole ho realizzato 20 puzzle.

L’attività è molto semplice:

Ogni puzzle contiene l’immagine dell’oggetto e la parola divisa in sillabe. Al bambino non resta che ricostruire la parola e l’immagine. In questo modo ha la possibilità di esercitarsi in maniera divertente sia con le sillabe che con l’ortografia.

Per le parole con le lettere-ponte ho creato 2 tipi di puzzle: una scheda con la separazione sillabe/consonante ponte e una scheda, utilizzando le stesse parole, rispettando la corretta divisione in sillabe. Il primo tipo di puzzle serve per mettere in evidenza la consontante-ponte, il secondo per imparare la corretta divisione sillabica.

Qui trovate i mini puzzle da scaricare, stampare e ritagliare:

Spero vi piacciano e vi possano essere utili.

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