Giochi creativi per Halloween: un bagnetto fantasmagorico

Ormai manca davvero poco ad Halloween, così io e Piccolo Furfante ci siamo tirati su le maniche e ci siamo messi a creare tante decorazioni a tema. Tra questi: i fantasmi da bagno.

Crearli e semplice e divertente, giocarci è davvero uno spasso e, tra l’altro, sono tutti riciclosi 😀

Cosa abbiamo usato:

  • confezioni riciclate di polistirolo
  • matita
  • punteruolo o in mancanza un cacciavitino piccolo o una penna a punta fine
  • fantasia e un po’ di pazienza

Come li abbiamo realizzati:

Sulle confezioni di polistirolo ho disegnato con la matita delle sagome di fantasmi, molto stilizzate. Piccolo Furfante si è dato quindi al punteggio: ha, cioè, punteggiato il perimetro dei fantasmini con un punteruolo. Un lavoro di pazienza che però Piccolo Furfante adora. Punteggiare il polistirolo risulta più semplice che punteggiare il cartone: non serve molta forza ed è  facile essere precisi.

Una volta punteggiate tutte le sagome, è bastata una lieve pressione per staccarle dalla confezione di polistirolo. Ci siamo ritrovati, quindi, con un’allegra famiglia di fantasmi a cui ho disegnato, sempre con la matita, bocca ed occhietti. Ho usato la matita e non un pennarello o una penna, perchè dovendo immergerli in acqua non volevo che l’inchiostro si sciogliesse e PF mi diventasse tutto nero.

All’ora del bagnetto, abbiamo messo i nostri fantasmini in acqua così da trasfomare il  bagno di Piccolo Furfante  in un bagno fantasmagorico 😉

Il polistirolo galleggia e giocare con i fantasmi è stato per Piccolo Furfante un vero spasso, soprattutto ritrovarli in mezzo alla schiuma 😀

Naturalmente i fantasmini possono essere usati anche come addobbo: per creare ghirlande, per abbellire la casa, per decorare la tavola o la cameretta!

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Riciclo creativo: a pesca di colori

Qualche mese fa avevo pubblicato un bellissimo lavoretto: il laghetto dei pesci di Mamma Kira in cui si poteva giocare a pescare, con una calamita, dei coloratissimi pesciolini di cartone.

Avevo provato a costruirlo anch’io seguendo le sue istruzioni, ma a dire la verità il mio non era venuto così bene.

Un po’ a malincuore avevo accantonato l’idea di giocare con i pesci, questo fino a qualche settimana fa quando al supermercato sotto casa ho trovato una super offerta di spugne. Quelle ruvide,  sottili e multicolori… di quelle che si usano per scrostare  le pentole

Dopo aver acquistato una quantità industriale di spugnette, sono tornata a casa soddisfattissima e con un’idea per la testa: ora potevamo anche noi giocare alla pesca… ad una pesca di colori 😀

Per prima cosa ho ritagliato tutte le spugnette a forma di pesce e, con il bi-adesivo, ho appiccicato su ognuna gli occhietti mobili. A tempo di record avevo un banco di pesci colorati a disposizione.

Ho quindi creato delle canne da pesca usando dei rametti a cui ho legato un filo di lana abbastanza lungo.

Per poter pescare i nostri pesci non sono necessarie calamite, ma del semplice velcro appiccicato al termine del filo di lana della canna. Io ho usato del velcro adesivo per facilitarmi il lavoro.

Il pesce  se viene sfiorato dal velcro vi rimane subito appiccicato e per staccarlo basta un leggero strappo.

Il nostro gioco era finalmente pronto

Usando il nostro dado dei colori ci siamo messi subito a giocare. A turno si lanciano il dado e in base al colore che esce i concorrenti devo cominciare a pescare i pesci del colore uscito.  Vince naturlmente chi “acchiappa” più pesci 🙂

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Mr Frog: la rana musicale di Piccolo Furfante

Ecco un simpatico lavoretto da fare con i bambini: una rana musicale. Ne avevo già realizzata una simile quando Piccolo Furfante era piccolino, utilizzando un barattolino di yogurt. In questo caso abbiamo aumentato le dimensioni: più grande il bambino, grande grande la rana 😉

Realizzarla è semplice, divertente e tutto ricicloso. Il gioco, inoltre, continua una volta che la ranocchia è stata creata! 🙂

Cosa abbiamo usato:

  • un barattolo del gelato (vuoto 😉 )
  • carta adesiva colorata verde
  • 2 tappi bianchi di media grandezza
  • 2 occhietti mobili
  • cartoncino rigido verde
  • rettangolino fi foam rosso
  • pennarello indelebile
  • forbici
  • bi -adesivo
  • colla vinilica
  • una manciata di fagioli secchi

Come abbiamo costruito Mr Frog:

Per prima cosa ho preparato tante striscette di carta adesiva verde. Tante, tante, tantissime 😆 ! Se non  trovate la carta adesiva, potete usare della semplice carta colorata verde e della colla.

Piccolo Furfante ha ricoperto tutto il barattolo con le striscette. Un lavoraccio che ha richiesto un po’ di tempo. Si è però divertito perchè doveva staccare via la pellicola dalla carta adesiva 🙂

Mentre PF ricopriva il barattolo, ho preparato le zampine della rana ricavandole dal cartoncino rigido verde. Oltre alle zampe che sporgono dal barattolo, occorre che il cartoncino ricopra interamente l’apertura del contenitore. Bisogna cioè ricavare delle zampine attaccate ad un cerchio della stessa grandezza del barattolo 🙂

Una volta che il barattolo era interamente ricoperto, vi abbiamo inserito dentro una manciata di fagioli secchi (un pugnetto, non di più!) e abbiamo chiuso il contenitore con il cartoncino-zampette. Per fissarlo abbiamo usato il bi-adesivo e poi abbiamo spalmato (moooolta) colla vinilica lungo il contorno esterno.

Abbiamo, a questo punto, aggiunto gli occhi: abbiamo incollato con il bi-adesivo gli occhi mobili sui due tappi e poi abbiamo incollato (sempre con il bi-adesivo) i due tappi sulla sommità del barattolo. Con il pennarello indelebile nero abbiamo disegnato naso e bocca. Abbiamo, infine, incollato (sempre con il bi-adesivo) il pezzettino di foam rosso per creare la linguetta della nostra rana.

Mr Frog è pronta!

Se la rana viene scossa produce un suono. Se i fagioli sbattono sulle pareti di plastica del barattolo il suono sarà forte, mentre se sbattono sul cartoncino-zampine il rumore sarà attutito…La rana diventa così una maracas gigante 🙂

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Che dire: craaaac! craaaac! :mrgreen:

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