Il gioco delle frasi per imparare a leggere

IMG_5863Per me la lettura è una passione che mi ruba il sonno e occupa il tempo libero. Per PF è altro: un momento in cui ascoltare e in cui farsi coccolare della parole e dalla compagnia di altri. Ne avevo già parlato in questo post, intitolato proprio “bimbi che non amano leggere”.

Incontrando diverse amiche che hanno bambini che iniziano proprio ora ad avvicinarsi alla lettura, ma che non vi si buttano a pesce proprio come PF, ho riflettuto insieme a loro su cosa lo portava a leggere e ad imparare, malgrado non ne andasse matto. Per lui ha sempre funzionato bene quella che io chiamo “la lettura finalizzata”: non leggere per il semplice gusto di leggere, ma per uno scopo. Da piccolo poteva essere risolvere una caccia al tesoro o per giocare insieme agli amici, ora è il poter parlare di un libro con un compagno o condividere con altri qualche scoperta (ama i libri di storia, scienze e i gialli).

Da piccolo quindi ho organizzato un sacco di cacce al tesoro e preparato tanti indovinelli che lo stimolassero ad avvicinarsi al testo scritto in modo divertente e senza stress. Tra i tanti giochi che avevo realizzato, c’era anche il gioco delle frasi: delle semplici schede contenenti un disegno e della parole da riordinare per creare una frase di senso compiuto.

Questa attività ha tante finalità: stimolare la lettura delle singole parole, la loro comprensione e il saper, infine, trovare loro il giusto posto per creare una frase.

Il gioco presenta vari gradi di difficoltà:

  • facile: mostrate le parole e il disegno di una sola frase e chiedete ai bambini di ricostruirla
  • medio: proponete ai bambini 2 o piu’ frasi con i rispettivi disegni (sempre con le parole singole) e chiedete di ricostruirle. Piu’ le frasi saranno diverse fra loro, piu’ l’attività sarà semplice
  • difficile: mostrate una o piu’ frasi senza nessun disegno. La ricostruzione sarà piu’ difficile, tanto piu’ le frasi saranno simili tra loro.

Naturalmente potrete sbizzarrirvi e creare frasi divertenti e pazzerelle, mischiando tutte le parole tra loro.

QUI TROVATE le 24 carte delle frasi DA STAMPARE E RITAGLIARE.

Non mi resta che augurarvi buona lettura!

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 Post di Paola Misesti

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La tombola della casa per imparare le parole

Le tombole sono sempre piaciute parecchio a PF. Ve ne sarete di certo accorti, visto che in questi anni ne ho condivise parecchie: la tombola delle attività, quella degli alimenti, quella degli animali, delle parole, delle stagioni

tombola per imparare le parole di casa

Qualche settimana fa una mamma mi ha fatto una richiesta precisa: le serviva una tombola che avesse per tema gli oggetti di casa. Non ci ho pensato su molto e mi sono messa subito a realizzarla.

Qui trovate il Kit completo con il tabellone e le cartelle.

Ho creato 3 tipi di tabellone: uno con solo immagini, uno con immagini e nomi e uno con solo nomi. Per creare le tessere da estrarre a sorte, basta scegliere uno dei tre tabelloni e ritagliarne i quadrati che lo compongono. In questo modo potrete scegliere il gado di difficoltä da dare alla tombola: facile usando solo le immagini, medio usando nomi ed immagini o difficile usando solo i nomi.

Altre idee prese in rete:

 

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Post di Paola Misesti

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Il gioco delle rime… per imparare divertendosi

Qualche settimana fa, qualcuno di voi mi aveva chiesto giochi ed attività sulle parole in rima.

Avevo dei giochi che avevo preparato a PF già 2 anni fa, ma che non avevo mai postato sul blog. Cosi’ sono andata a ripescarli e ho ritrovato il nostro gioco delle rime che vi presento oggi.

il gioco delle rime da stampare gratis

Il gioco è composto da  un mazzo di 48 carte contenente parole che fanno rima tra loro (2 a due) con relative immagini. Le carte sono contraddistinte da due colori, viola e rosso: ad ogni parola in rosso corrisponde una parola in rima in viola. Naturalmente i colori sono solo sull’immagine, in modo che il retro delle carte sia uguale e non identificabile.

Le regole del gioco:

Si mischiano le carte e se ne distribuiscono in numero uguale ad ogni giocatore. I partecipanti si troveranno quindi in mano carte sia viola che rosse.

Inizia il gioco il giocatore piu’ giovane, che scarterà una carta a sua scelta. Sarà il turno del secondo giocatore, che potrà prendere dal tavolo la carta scartata solo se avrà una carta con la parola in rima, in caso contrario scarterà una carta qualunque a sua scelta, deponendola al fianco della prima e passando il turno al giocatore successivo. Se questo giocatore ha una carta in rima con quelle precedenti potrà “mangiare” la carta o le carte corrispondeti alla sua rima. Le carte mangiate non finiranno nel mazzo di chi le ha raccolte, ma verrano accumulate a parte e non potranno essere “rubate” dagli avversari.

Una volta terminate tutte le carte del mezzo, vince chi ha il maggior numero di carte “mangiate”.

Naturalmente le carte potranno essere usate in tanti altri modi:

  • come un classico memory
  • come un gioco di abbinamenti: con tutte la carte visibili, bisognerà abbinare quelle che fanno rima tra loro
  • come semplici carte per imparare nomi e relativi articoli

Qui trovate le carte da stamare per giocare anche voi al nostro GIOCO DELLE RIME. Spero che le nostre carte vi piacciano.

Non mi resta che augurarvi buon divertimento.

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Post di Paola Misesti

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