Venerdi’ del libro: il club dei filosofi dilettanti

Credete a chi cerca la verità, non credete a chi la trova.
André Gide

Le vacanze di Pasqua sono inziate, finalmente! 😀

Non so quanti oggi leggeranno questo post e parteciperanno al Venerdi’ del libro, ma io non me lo sono lasciato scappare appunto perché, essendo in vacanza, ho un po’ piu’ di tempo per scrivere 🙂 (Nonni, santi subito! ;-))

Il libro che vi presento oggi non mi ha convinto un granché. Ne avevo parlato già qualche giorno fa sulla pagina di Palmy: Segnalibro.

Non é che il libro sia brutto, va via anche abbastanza spedito, ma giunta all’ultima pagina non mi ha lasciato granché, per non dire nulla. Questo mi é spiaciuto, perché l’idea di base era simpatica ma ho avuto l’impressione che l’autore si sia perso per strada.

Sarà stata colpa del titolo accattivante, ma che  non c’entra nulla con cio’ che si racconta e che quindi suscita aspettative poi non soddisfatte; sarà stata colpa del fatto che qua e là si trovano riflessioni  filosofiche inserite  troppo forzatamente all’interno del racconto; sarà che ci si aspetta un colpo di scena che in realtà non arriva mai; sarà che le vite dei protagonisti non mi hanno presa per nulla…

Insomma é un libro che non vi consiglierei, ma dato che sono curiosa di sapere cosa ne pensate, ve lo propongo lo stesso. Magari sono io che non ho capito lo spirito del libro! A volte succede.

Il lbro in questione é…

il club dei filosofi dilettanti recensione defIl club dei filosofi dilettanti – Alexander McCall Smith

La moralità dipende dalla comprensione dei sentimenti altrui. Se si é privi di immaginazione – ce n’é di gente del genere – forse non si riesce proprio ad avere compassione e simpatia per l’altro. Dolore, sofferenza e infelicità altrui non sembrano reali, insomma, perché non si riesce a comprenderli. Non c’é niente di nuovo: Hume aveva affrontato lo stesso argomento, piu’ o meno, quando aveva parlato della compassione e della necessità di riuscire a provare le emozioni altrui.

Qui trovate tutti libri degli scorsi Venerdi’ del libro

Ora aspetto i vostri  suggerimenti e commenti, anche se la mia povera carta di credito comincia a lamentarsi 😉 Ecccccccoli:

Buon fine settimana e buona Pasqua a tutti voi!

Vuoi partecipare anche tu ai Venerdì del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

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67 commenti

    1. Penso che il fatto che un libro piaccia o non piacca possa dipendere da molti fattori: dal gusto personale, dal momento in cui lo si legge, da come ci si senta in quele momento, se il libro ha soddisfatto le proprie aspettative e naturalmente anche dal fatto che il libro sia scritto male.
      Se ritengo che un libro sia scritto male non lo recensisco, ma in questo caso ritengo che il libro abbia un suo perchè e che ad alcuni possa piacere… anche se non a me personalmente!
      Mamma mia che spatafiata ho fatto! Ora corro a leggerti che è meglio 🙂
      Un bacio e buona Pasqua anche a voi!

    2. anche io a volte parlo di libri che non mi sono piaciuti tantissimo nel senso che li ho letti, poi si il gusto è personale, magari lo stesso libro ad un altra persona la fa impazzire è soggettivo!Non siamo delle critiche letterarie è solo la nostra opinione. Buona Pasqua a tutte 😀

      1. Vero Angela, è che io per raccontare un libro devo entusiasmarmi… altrimenti è dura.. e poi dalla recensione si vede! E mi dispiace “offendere” chi l’ha scritto, per questo evito.

  1. Io adoro Alexander McCall Smith! E la serie della filosofa edimburghese (si dice edimburghese?!) è la mia preferita. In effetti però non piacciono a tutti: quando li propongo in biblioteca c’è chi li ama e chi non li digerisce per la “tranquillità” della sua scrittura.
    Io cerco di pubblicare un post su un libro di Elsa Osorio: “I vent’anni di Luz”. Ma la connessione lenta mi sta facendo impazzire…
    http://lacasadihilde.blogspot.it/2013/03/consigli-di-letture-8.html

    1. Magari ne provo a leggere un altro! Malgrado i dubbi che ho avuto, non ritengo sia scritto male. Hai un titolo da suggerirmi?

    1. Questo libro di Gardner è un must!!
      Mi sa che al povero McCall Smith devo dare un’altra possibilità 🙂

  2. ciao Paola,
    passo solo a salutare.
    Niente vdl per me perchè dipendo dai wifi aperti in questi giorni. Sono dedita alla cucina (anzi devo tener d’occhio il forno…), a godere delle ferie (e soprattutto presenza) del marito e a leggere, anzi ti anticipo che vi parlerò presto di un libro molto forte che penso dovrebbero legger tutti, quello delle Iene sulle droghe. Mi mancano poche pagine ma dubito mi deluderà nei capitoli conclusivi.

    Non conosco il libro che proponi, sorry!

    Serena Pasqua a tutti!

    1. Ciao cara. Non vedo l’ora di leggere la tua recensione: tra l’altro non conosco il libro!
      Buone vacanze: godeti il cibo, gli affetti e le letture 😀

      1. Grazie Paola (bello il tuo articolo di oggi sulle emozioni).
        Penso sia appena uscito, l’ho visto nelle librerie cartacee in bella vista nelle novità ed era in offerta come ebook, ne parlerò un’altra volta, devo rifletterci ancora un po’ prima di recensirlo, ma è un libro che consiglierò nella tua rubrica e credo dovremmo leggere un po’ tutti. domani vdl con lettura leggera, pronto e programmato…. 😉 a domani!

  3. Se lo sconsigli non lo leggerò, sono abbastanza sincera con i libri, se non mi convincono li lascio spietatamente a metà senza neanche finirli, quindi mi fido del tuo parere!Come dice Pennac il lettore ha il diritto di non finire il libro perchè il verbo leggere non sopporta l’imperativo!;-) Sono comunque favorevole a parlare dei libri non piaciuti per un confronto!
    Noi partecipiamo anche oggi anche se non siamo in vacanza con una bella storia di amicizia:
    http://lamiadolcebambina.blogspot.it/2013/03/il-venerdi-del-libro-reginald-e-tina-ho.html
    e per Le Nuove Mamma con l’ultimo libro di Cristina Comencini, la storia di una donna determinata e speciale:
    http://www.lenuovemamme.it/lopinionedellemamme/lucy-di-cristina-comencini/
    Vi auguro buone feste e Buona Pasqua di cuore!

  4. Presente!
    Questa settimana mi sono preparata per tempo e non arrivo all’ultimo momento. Ho unito al venerdì del Libro un’altra iniziativa, per cui oggi parlo di libri e di shopping londinese! 😉
    “Nonni santi subito!” la condivido anch’io! Il libro che proponi non lo conosco, ma probabilmente, vedendolo in libreria, lo avrei comprato anch’io attratta dalla copertina e dal titolo accattivante: tutte cose fuorvianti, lo so, ma a volte ci casco ancora. Hanno ragione gli inglesi: never judge a book by its cover.
    Un abbraccio e tanti auguri di Buona Pasqua,
    Monica
    http://thebookthecatandthetable.wordpress.com/2013/03/29/lo-shopping-dei-miei-viaggi/

    1. L’astuccio con l’occhione di dinosauro farebbe impazzire il mio PF cosi’ come lo scaffale di caramelle 😀

  5. Probabilmente è un libro di cui avete già parlato… noi lo abbiamo preso in prestito alla biblioteca dell’asilo ed è stato una piacevole sorpresa

      1. Bellissimo il vostro libro e la zuppa di sasso mi sembra davevro gustosa 🙂

  6. Non ho letto quel libro ma dal titolo mi ispirava un sacco!Boh…vedremo!
    Questa settimana non ho fatto in tempo a finire il mio post, pero’ vi faccio gli auguri di buona Pasqua!:)
    Fra

  7. Oggi non partecipo, per pausa venerdì santo, ti ringrazio però di aver citato il gruppo Segnalibro… alla prossima e auguroni di buona Pasqua a tutti!

    1. Auguri anche a te!! Il tuo gruppo è magnifico… ma questo te l’ho già ripetuto un sacco di volte 🙂

    1. Se lo trovi in biblioteca (quindi senza dover investire soldi 😉 ) ti consiglio invece di provare a leggerlo: tuttalpiù lo lascerai a metà, in ogni caso non ci perdi niente. Io, per esempio, aspetto con trepidazione ogni uscita di questa serie… Il libro è comunque scritto bene, come dice anche Paola.

      1. grazie proverò giustamente non perdo niente e che mi rammarico sempre quando lascio un libro a metà

    1. Quella filastrocca della buonanotte non l’ho mai cantata a PF: è semplicemente terribile! Alla faccia della buonanotte! :-S

  8. Eccomi! Io oggi ho un libro (splendido) di Elisabeth von Arnim, ma che mi è caro anche per le coincidenze e per la presenza di un’amica che ricorda.
    http://nemoinslumberland.wordpress.com/2013/03/29/lettere-di-una-donna-indipendente/

    Non conosco quel romanzo, ma ne ho letto un altro dell’autore e ho notato le stesse carenze che tu metti in evidenza: non sa scrivere, non sa costruire le trame e propone spesso un umorismo forzato che non fa ridere. Secondo me è decisamente sopravvalutato.

    1. Il tuo libro sembra splendido: già segnato in lista!

      A McCall Smith offriro’ un’altra possibilità: vediamo cosa ne esce qeusta volta!

  9. Io oggi partecipo al volo con una recensione insolita….cioè parlo di un libro di cucina a cui sono molto affezionata 🙂

    http://caralilli.blogspot.it/2013/03/i-venerdi-del-libro-124-quando-cucinano.html

    Scusa Paola, in effetti non è un vero e proprio “libro”, ma non volevo saltare l’appuntamento però non avevo tempo e modo di concentrarmi a scrivere una recensione come si deve (ho vari romanzi finiti di cui parlare…lo farò nei prossimi venerdì!).

    Poi, sono d’accordo con te: anche se un libro non è piaciuto è giusto parlarne, perchè si può avere uno scambio di opinioni magari. In questo caso però io non conosco il libro da te citato quindi non sposso dare un giudizio.

    AUGURI DI UNA SERENA PASQUA!

    1. Ci sono dei “libri del cuore” per ragioni altre dal libro in sè. Ne ho alcuni che rientrano in questa categoria e sono davvero dei libri speciali! 🙂
      Il tuo libro mi servirebbe: io non sono alle prime armi in cucina; sono moooooolto prima 🙂

      Buona Pasqua cara, a te e alla tua splendida famiglia!

    1. Un libro che non conoscevo. Mi piace un sacco la tua recensione e le illustrazioni del libro sono incantevoli: sarà nostro!!!

    1. Volevo aggiungere che la scorsa settimana ho letto anch’io un libro che non mi piaceva, allora non ne ho parlato, ma forse dovrei fare come te, dire ciò che penso e non consigliarlo!

      1. Come dicevo sopra, penso che comunque sia utile il confronto. Dopo i commenti di Noemi e Aliceland al povero McCall Smith io concedo un’altra possibilità. Chissà, magari cambio idea!

  10. Mia cara, questo è uno Sconsiglio in piena regola! 🙂
    Personalmente lo sottoscrivo: lo presi in biblioteca qualche tempo fa e mi lasciò piuttosto indifferente. Se a qualcuno piace però (e non piace solo a chi qui e parla bene) avrà senz’altro dei lati positivi. Diciamo che, proprio, non è nelle mie corde e mi associo in pieno alla tua recensione.

    1. A dire il vero questo di Topo Tip mi manca (e di questa serie siamo dei fans sfegatati). Le tue perplessità le faccio mie. Su questo filone (mamme/famiglia/lavoro) avevo letto quello della famiglia orsetti (alla biblioteca in USA) e la storia mi sembrava piu’ equilibrata: con la mamma che torna a lavorare perchè le piace e perchè non vuole fare solo la mamma, con l’intera famiglia all’inizio un po’ sottosopra per la novità e la nuova organizzazione e con l’immancabile lieto fine grazie all’aiuto di tutti i membri della famiglia! Insomma un libro che mi era piciuato appunto perchè “abbastanza” realistico. Non ricordo il titolo… vado a spulciare in giro per il web, magari lo ritrovo!

    1. Benvenuto nel gruppo! 😀
      Adoro Lionni e mi è piaciuta un sacco la tua idea della “dispensa per i giorni tristi”.

  11. Instancabile Paola, volevo preparare la recensione, ma fra una cosa e l’altra non ce l’ho fatta, vabbè, almeno me la tengo per la prossima volta! Non conosco minimanente il libro che proponi…
    Tanti auguri di Buona Pasqua a tutti e alle vostre famiglie!
    🙂

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