A come Mela: le carte per giocare con l’alfabeto

L’altra sera io e Piccolo Furfante stavamo giocando ad un simpatico gioco: “A come…”, “B come…” utilizzando una tovaglietta che avevo acquistato in America l’anno scorso. Sulla tovaglietta ci sono varie illustrazioni (coloratissime e divertenti) e le lettere dell’alfabeto corrispondenti all’iniziale del disegno.

Piccolo Furfante era alquanto confuso: le lettere infatti corrispondono ai nomi delle figure però in inglese. PF cercava disperatamente di trovare la corrispondenza  italiana tra figura e lettera. A volte la corrispondenza c’era, come per la D di Dinosauro , ma altre volte no, come nel caso di A per Mela  (Apple in inglese!).

Così dopo varie corrispondenze fallite, ho deciso, per buona pace familiare, di creare una tovaglietta in italiano. Mentre la creavo, però, ho pensato di realizzare due schede separate e diverse tra loro che PF avrebbe potuto utilizzare in vari modi.

Ecco cosa ho realizzato:

  • 1 foglio con le figure e le corrispondenti iniziali in stampatello
  • 1 foglio con le figure e le relativa parola in stampatello

I fogli possono esser usati per attività diverse:

  1. come delle  carte per giocare a memory (stampandone 2 copie per foglio e ritagliandole)
  2. come 1 tabellone di gioco con carte  da abbinare ( si può indifferentemente usare come tabellone la scheda con con le iniziali o quella con la parola)
  3. come delle carte per creare delle parole (ritagliando la scheda con le iniziali in stampatello)
  4. come tabellone- abbecedario da appendere o da incollare su un quaderno

Tra tutte queste attività, quella preferita da Piccolo Furfante è la seconda: usiamo come cartellone la scheda con le parole e vi abbiniamo le carte con le inziali. Per rendere il tutto più duraturo ho plastificato sia cartellone che lettere

Ecco qui il modello del nostro gioco

Ecco qualche abbecedario on line:

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13 commenti

  1. Ciao… oggi è un mese che manca il mio adorato papà. Non sto a scrivervi tante cose per le quali sarebbe più opportuna una seduta di psicoterapia. La vita si è stravolta, e anche molte certezze che avevo fino a un mese fa. Però è anche giusto ricominciare a vivere… credo. E’ dura davvero, non ho molta voglia di fare lavoretti e quasi quasi neanche di pensare a questo pancione che cresce e con cui mi sento terribilmente in colpa perchè non riesco neanche a parlarci. E’ come se non un capitolo, ma proprio un intero libro della mia vita si fosse chiuso, in 5 minuti, senza preavviso, con i suoi racconti, ricordi, gioie di figlia, e d’ora in poi c’è da riscriverne uno nuovo, adulto, decisamente meno spensierato e felice.
    E’ stata durissima anche dirlo alla piccola, mi son dovuta documentare su un argomento che non avevo mai voluto leggere, e poi prendere delle decisioni.
    I bambini però ti ricordano di continuo che la vita è bella… e quindi bisogna andare avanti, non so come starei senza le mie bimbe. Iniziare a seguirvi nuovamente è già un passo, chissà che piano piano non ritrovi anche un pò di consolazione e serenità.
    La carta smerigliata è là che mi attende, e i cartoncini ancora non li ho comprati. Ho da preparare sacchette per la materna e valigia per il parto e tante altre cose… Ma appena sbrigo un pò di lavoro e di burocrazia, prometto di crearle. A presto!

  2. Ciao cara,
    sono contenta di sentirti. Posso solo immaginare quanto sia dura. Lo si capisce dalla tue parole, ma vedo anche la tua voglia di reagire, di esserci, di ricercare la serenità…
    Ti sono vicina! Noi conviviamo da molti anni con la malattia (molto grave) di una persona cara ed è uno stillicidio di energie e forze, ma nonostante tutto si va avanti. La vita riserva gioie, consolazione e serenità, malgrado tutto. Dedicati alle cose che ami, vedrai che ne riceverai tanta forza.
    Ti mando un abbraccione fortissimo e aspetto con ansia i tuoi resonconti sul pancione, i preparativi e l’avventura alla materna della tua piccolina. Appena prepari l’alfabeto fammi sapere 😀
    Un bacione

  3. Come sempre sei piena di risorse!! Stamperò anche questo gioco e sono certa le mie piccole canaglie si diverteranno moltissimo. Grazie!! 🙂

  4. le ho stampate adesso vediamo…first ha un trenino a puzzle con le lettere dell’alfabeto ma non gli piace molto magari il gioco degli abbinamenti lo divertirà di più

  5. Piccolo Furfante è più attratto dai numeri che dalle lettere. Se vede un numero impazzisce 🙂
    Le lettere lo divertono ma solo se sono presentate come gioco, ecco perchè preparo così tante schede 😉

    Un bacioneeeee

  6. Ciao Francy!Bentornata!Sai che questa estate mi sono messa alla ricerca dell’alfabeto della montessori all’interno del mio computer per te…..ancora non l’ho trovato, perchè il mio geniaccio (leggi papà di mio figlio) ha pensato di togliere un pò di casino dal computer…..quindi ha salvato prima tutti i miei file sull’hard disk esterno(carino eh!!??).Peccato che ora come data di creazione ci sia quella di quando ha fatto il trasferimento.Quindi per trovare tutto mi tocca aprirli uno a uno….Ce la farò!!
    Paola, ma PF guarda i numerotti!!???Al mio piacciono un sacco.
    Baci Uffa

  7. @Uffa
    Devono essere telepatici i nostri compagni: anche il mio ha deciso, prima delle vacanze, di fare il salvataggio su hard disk esterno! Per salvare, ha salvato, però ora non ci capisco più nulla 😉

    Una domanda: cosa sono i numerotti?? Non li conosciamo!!

    baciiii

  8. Sono su sky, su playhouse disney.
    Comunque sono dei numeri che vivono dentro un divano.Hanno dei bambini che sono degli agenti segreti che li chiamano se c’è un problema con i numeri.Ad esempio oggi l’argomento era la divisione in parti uguali.Più agenti hanno chiamato che nessuno riusciva a fare le parti uguali.Un mostro verde scombussolava tutto.Il numerotto numero 6 è andato in missione per ripristinare le cose.
    Secondo me è abbastanza carino ed intuitivo, mi piace molto.Ha anche momenti buffi.
    Guarda questo
    http://www.youtube.com/watch?v=qW1q3jj3OPI
    Ciao vedrai che ti piaceranno.
    Baci Uffa

  9. Ciao!
    Complimenti come sempre per le idee che ci proponi.
    Una domanda: hai mai realizzato delle carte per giocare a rubamazzetto? Io ho visto quelle di Biancaneve, di Dal Negro, volevo provare a costruirle in casa….

  10. Noooo! Mitici!
    Non li conoscevo!! Devo rimediare… 😀
    Stasera faccio vedere il video a PF così vedo se gli piacciono 🙂
    Baci baci baci

  11. @Titti
    Ciao 🙂
    A dire il vero: No! Non ho mai realizzato carte per giocare a rubamazzetto. Mi sembra una bella idea. Ora penso come farle 🙂
    Grazie della dritta
    Baci baci

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