“Non buttate quei noccioli!” ovvero i sacchettini antibotta fatti in casa

Piccolo Furfante ha una collezione di “bozzoni” in testa da far paura. Il suo primo compleanno l’abbiamo passato al pronto soccorso perchè aveva voluto sperimentare con la testa quanto fosse duro l’asfalto del parcheggio di casa. Da allora ne abbiamo collezionati davvero tanti di “bozzoni”, ultimo quello di due settimane fa a Zurigo che gli è costato 2 giorni di occhio gonfio 🙁

Nella foto qui sotto potete ammirare il suo primo “bozzone” 🙄

E’ per questo motivo che io mi porto sempre dietro del ghiaccio istantaneo e un tubetto di arnica.  :mrgreen:

Due estati fa, però, un’amica mi ha fatto scoprire i sacchettini naturali da usare come borse del ghiaccio. Hanno il vantaggio di non essere fastidiosi come i sacchetti in vendita, di essere leggeri e di non essere ingombranti poichè si può  realizzarli della misura che si vuole. Sono, infatti, dei semplici sacchettini  riempiti con semi di ciliegia che lasciati in frizer si raffreddano e mantengono la temperatura, aiutando così a decongestionare la parte lesionata.

Ho visto questi sacchettini in vari siti, ma usati sempre per mantenere il caldo. Io, invece, li ho sempre utilizzati per raffreddare i “bozzoni” di Piccolo Furfante e devo dire che hanno sempre funzionato egregiamente, tanto che ora che ricomincia la stagione delle ciliegie ne devo confezionare degli altri 🙂

Realizzarli è davvero semplice. Ecco cosa serve:

  • noccioli di ciliegia
  • stoffa di cotone
  • ago e filo

Come li ho creati:

Una volta mangiate le ciliegie (la parte più piacevole del lavoro :mrgreen: ) e lavati bene i noccioli  bisogna lasciarli asciugare al sole. Intanto si possono preparare i sacchettini della dimensione che più vi piace. Noi ne abbiamo creati di varie misure, visto che PF si procura “bozzoni” di varie grandezze 😉 Ho usato delle stoffe con motivi simpatici o dai colori vivaci.

Una volta che i sacchettini sono pronti e i noccioli sono asciutti, bisogna inserirli e richiudete con ago e filo il sacchetto. Non è necessario riempirlo troppo perchè è comodo che , una volta freddo, sia leggero e maneggevole.

Riponete il sacchettino in frizer (io lo metto in un sacchetto di plastica in modo che non sia in contatto con le pareti) e, dopo qualche ora, è pronto per essere utilizzato.

Come vi dicevo ne ho una grossa scorta: non si sa mai quanti bozzoni può farsi in un giorno Piccolo Furfante 🙂

Altre idee dalla rete e non solo “anti-bozzoni” ;-):

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30 commenti

  1. wow….che cosa utilissima e allo stesso tempo sfiziosa! ci sono idee che da sola non mi verrebbero mai in mente, ma grazie alla rete e alle amiche blogghine come te, cara Paola, tutto diventa più semplice da scoprire 🙂
    mia figlia ogni tanto qualche bozzone se lo è procurato, non cose esagerate x fortuna, ma non si sa mai….meglio essere pronti ad intervenire 😉
    ciao ciaoooooo

  2. dimenticavo una nota a margine: quanto sono belli i cuccioli di uomo!!! riescono ad essere tenerissimi anche con un bozzone sulla fronte come PF a 1 anno 😀

  3. @Maris
    Il bernoccolone gli rimase per 10 giorni, però era tenerissimo con il lividozzo in mezzo alla fronte.
    Purtroppo non è il bozzone più grave che si è fatto 🙁
    1 anno e mezzo dopo gli hanno dovuto perfino mettere le graffettine in testa: il cemento delle gradinate del campo sportivo era troppo invitante per lui 🙁

    @MammaInVerde
    Lo so: quanti sacrifici bisogna fare per questi figlioli. 😉
    Anch’io come te sarò costretta nuovamente a mangiarmi kili e kili di ciliegie 😉

    @Stella
    Ora vorrei provare anche forme nuove come un coniglietto, una paperetta 😀
    Più divertenti da usare

    Baci baci

  4. @Laura
    Allora si possono mettere nel micro! 😀 Io non ci ho mai provato perchè temevo scopiassero. Grazie della dritta!!!
    Ora sono ancora più motivata a prepararne altrI. caldi sono un gran toccasana per la mia cervicale 🙂

    @Supermamma
    Mannaggia! Anche il tuo esperto in bozzoni!! :-S
    A volte sono tentata di incollargli sulla testa il caschetto per la bicicletta. Ora penso a come fare e poi brevetto l’idea… sai i soldi che mi faccio 🙂

    Baciiiii

  5. io invece ho i piselli crudi dentro un sacchettino dell’umido, dentro una federa di un cuscino quadrato, ben conservati in freezer, sono la ns borsa del ghiaccio: niente bozzoni, a noi serve x la febbre settimanale! usa e riusa, unica accortezza e non farli scaldare troppo prima di ricongelarli!

    ps quando ho due minuti ti metto la fotina della casetta faidate!

  6. @Francy
    Quando PF si è fatto l’occhio gonfio ho ogni cosa fosse in frizer pure la confezione di bastoncini findus che poi ci siamo pure mangiati 😉

    Aspetto la fotina (appena puoi!) 🙂

    @Silvia
    Vedo che anche voi fatte scorta di ciliegie dall’albero 😀
    Noi andremo questo weekend a raccoglierle 🙂
    Quanto li lasci i sacchetti nel micro? 2/3 minuti bastano?
    In frizer non ho problemi perchè sono sempre dentro, ma nel micro ho il terrore che esplodano se li faccio andare troppo.

    Baciiiii

  7. Ciao! anche io ho provato farla l’anno scorso…io li uso caldi da mettere sulla fonte quando ho la sinusite…ma tu come li lavi? io ci ho messo una vita a farli venire puliti!
    Ciao Vale

  8. Ciao, sono Silvia.
    In questi giorni ho scoperto che i semi di lino hanno la stessa duttilità dei noccioli di ciliegia, così ne sto facendo tanti da vendere alla festa di fine anno della mia scuola (sono maestra elementare!!!)…
    Inoltre i semi di lino, scaldati fanno bene anche per sciogliere il catarro in caso di bronchite…
    Che meraviglia i rimedi naturali!!!
    Ciao
    Silvia

  9. Caspita che botta! Però PF è bellissimo anche con quel bozzone in fronte! Neppure io sapevo che si potessero usare raffreddati. Ho sacchetto con i noccioli ma l’ho sempre usato caldo, per il dolore al collo. Per fortuna qua i bozzi non sono così frequenti, però anche noi tubetto di arnica sempre a portata di mano!

  10. conosco bene questo rmedio e non solo in versione freddo ma anche.. caldo. se metti il cuscino su un calorifero o una fonte di calore i noccioli lo assorbono e… lo puoi utilizzare come “boull” per scaldarti i piedi sotto le coperte 🙂

  11. @Silvia
    Perfetto! Proverò con pochi minuti e caso mai allungo i tempi 😀

    @mami
    Io faccio così: prima li svuoto, li lavo normalmente in lavatrice e poi, una volta asciutti li richiudo.
    Se sono molto sporchi e non vengono puliti, cambio direttamente la foderina.
    Ho usato però stoffe con colori forti così il rischio che si vedano aloni o macchie è ridotto.
    Si potrebbe anche fare il doppio sacchetto, ma sono prigra 😉

    @Silvia
    Proverò i semi di lino allora 😀
    Quanto mi piace ‘sta cosa!!!
    Bella l’idea di venderli alla festa di fine anno. Sarebbero perfetti anche come regalino 😀

    @Claudia
    Santa Arnica!! 😉
    Il farmacista me ne tiene sempra una scorta 🙂

    @Roberta
    Cavolo non riesco ad accedere al tuo link 🙁 C’è qualche errore di battitura?

    Bello il vostro telecomando “naturale”… Lo posto su “4 idee al giorno” 😀

    @Serena
    Giusto il calorifero 😀 Così non mi faccio le paturnie che esplodono nel micro!
    Che roba da viziati i piedini riscaldati sotto le coperte! E’ una cosa che d’inverno adoro fare 😀

    @Mamma(quasi)green
    Troppe! 😀
    Abbiamo un albero immenso nell’orto della bisnonna e ne facciamo incetta. Poi ci sono le ciliegie che compriamo al supermercato… Non sia mai che rimaniamo senza!
    Dopo le fragole è il nostro frutto preferito 🙂

    Buona scorpacciata di cicliegie e bacioniiii

  12. Bellissimo quello con il termometro!!!
    Che idea: posso anch’io usare della stoffa bianca che poi faccio decorare a PF 😀

    Troppo belli!!! 😀

    Vi adoro, mi date un sacco di idee!

  13. povero, che botta!!
    anch’io ho appena fatto un sacchetto con i noccioli per la mia mamma, per la festa della mamma.
    E’ piena di dolori e ho pensato di darle un pò di sollievo con un collare cervicale. Non sono ancora riuscita a metterlo sul blog ma ne sto preparando altri, per mia suocera, mia sorella, qualche amica…anch’io non ricordavo si potesse usare freddo!! molto utile perchè anche i miei bimbi si fanno male spesso…di solito uso l’arnica.
    un bacio

  14. Ciao,
    ho colto il tuo suggerimento e subito ho tenuto i nocciolini delle ciliege che abbiamo mangiato…
    ma mi sai dare qualche dritta per pulirli bene? (credo che intendesse questo anche mami). Sciacquandoli solo sotto l’acqua corrente restano residui di polpa attaccata… magari usando una spazzolina? oppure è meglio prima farli seccare e spazzolarli a secco dopo?

    Grazie
    Denise

  15. @Denise
    Io faccio così:
    li lavo e li lascio a mollo 1 giorno, cambiando spesso (quando mi ricordo 😉 ) l’acqua, sfregandoli insieme tra loro.
    Dopo un giorno li sfrego con un vecchio spazzolino da denti per togliere gli ultimi residui e li lascio ad asciugare all’aria aperta per qualche giorno. Al sole sarebbe meglio, ma non sempre c’è 🙂
    Quando sono ben asciutti, anche le ultime eventuali pellicine sono facili da togliere sfregando i noccioli tra loro.
    E’ un lavoraccio, ma ne vale la pena!

    @MammaSorriso
    Un collare cervicale… che cosa coccolosa 😀
    Ne proverò a fare uno!

    Baciiiii

  16. Un’idea utilissima! Ne preparerò per la mia sezione e per tutte le altre così il prossimo anno, quando riprendo servizio dopo la maternità avrò un regalino utile per le mie colleghe.
    Grazie

  17. @TinaFesta
    Che bella l’idea del regalino alle colleghe 😀
    Sono sicura che apprezzeranno molto!

    Sai che non conoscevo gli Zentangles!!? :-0 Davvero interessanti!!

    Un bacione

  18. Ma Che bernoccolone !!!
    Sono un’amica di Dolores/kleinformat e proprio oggi mi ha raccontato di te e del tuo Blog. Ma com’é che mi era sfuggita questa chicca?!?
    Complimenti! Un bellissimo Blog ricco Di spunti interessanti.

    Per i sacchettini anti bernoccolone va benissimo anche il riso, Che messo in congelatore rilascia poi il freddo lentamente Ed in maniera uniforme.
    Un carissimo abbraccio da Vienna
    Claudia

  19. @Elisa
    Fammi sapere come vengono i tuoi sacchettini 😀

    @Claudia
    Benvenuate e piacere di conscerti!
    Che bello il tuo blog 😀
    Anch’io mi riprometto sempre di imparare a cucire e poi rimando sempre sempre sempre… Chissà, magari l’aria Zurighese mi stimolerà 😀

    L’idea di usare il riso mi piace: è facile da reperire e da usare per fare i sacchetti. Poverò subito.
    Grazie della dritta.

    Non ridere: ora sto usando il tuo blog per migliorare il mio tedesco. 🙂

    Un bacio

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